Sembra qualcosa più che una pausa quella appena annunciata da Arminas Jasikonis. Il pilota lituano che era entrato a far parte del Circus della MXGP per volontà di Stefan Everts, che lo aveva voluto nel team Suzuki ufficiale, e che è salito sul podio in un paio di occasioni. Passato poi al team factory Husqvarna era incappato in un brutto incidente a Mantova nel 2020 che lo aveva costretto ad alcuni giunoni di coma farmacologico. Dopo una lunga riabilitazione e molti mesi di duri sacrifici, Arminas era ritornato a correre ma senza più apparire competitivo come era prima dell’incidente. Dopo un inizio di stagione tormentato e qualche piccolo infortunio, Jasikonis si ferma ora per una “pausa” dalla durata imprecisata; non è chiaro se il team Yamaha Gebben Van Venrooy lo sostituirà o se continuerà col solo Calvin Vlaanderen.

Su una ruota sulla pista di Riola: la sabbia è il terreno preferito di Arminas

Il team: "La squadra sostiene pienamente Jasikonis"

“Insieme al team Gebben van Venrooy Yamaha, Arminas Jasikonis ha preso la decisione difficile di prendersi un po' di tempo lontano dalle gare MXGP e dalle corse ai massimi livelli. Il lituano è ancora alle prese con un infortunio alla testa e visto che è ancora giovane ha deciso di prendersi un po' di tempo per concentrarsi sul suo futuro. A tempo debito, Jasikonis deciderà quindi se tornerà nel mondo del Motocross e combattere in MXGP. La squadra sostiene pienamente Jasikonis con la sua decisione e gli augura ogni bene per il futuro, qualunque cosa porti.

Jasikonis in azione col numero 7 che porta da quando ha corso per Kimi Raikkonen

Jasikonis: "È stata una decisione difficile da prendere"

Arminas Jasikonis: “È stata una decisione difficile da prendere, ma insieme al mio team sento che per la mia carriera è importante prendersi una pausa dal più alto livello di gare. Il mio trauma cranico insieme alle piccole battute d'arresto che ho vissuto negli ultimi mesi hanno bisogno di tempo per essere valutate. Sono ancora giovane e solo quando sarò sicuro al 100% della mia salute, prenderò una decisione su cosa quale sarà il mio futuro le mie future nelle gare di GP. Voglio solo ringraziare di cuore tutti i nostri partner del Gebben Van Venrooy Team, e anche Klaas, Emile, Ruud e il resto della mia squadra per avermi supportato in questi momenti difficili.”