Che la stagione non fosse iniziata nel migliore dei modi lo si era capito già dalle prime gare degli Internazionali d'Italia, saltate a causa di guai di gioventù della sua nuova Beta. Poi, al primo Gran Premio della stagione, Alessandro Lupino non era potuto partire per Londra per disputare il Gran Premio della Gran Bretagna sulla pista di Matterley Basin, successivamente rinviato di una settimana.

Finalmente presente al secondo tentativo di disputare la gara, rinviata a causa della tempesta Eunice, il pilota della Beta era tornato a casa con un doppio zero a causa di un problema tecnico e di una caduta. Di nuovo in pista a Mantova, finalmente i primi punti, gli unici fino ad ora, visto che il costruttore italiano aveva deciso di portare solo Van Horebeek, tenendolo a casa a sviluppare la nuova 450. 

Il posto di Alessandro su Instagram pubblicato nella notte

Lupino: "Quello che pensavo fosse un virus non lo era"

In Portogallo, dopo essersi infortunato ad una mano la settimana precedente a Maggiora in occasione della prima prova del Campionato Italiano Prestige Pro, Ale è stato colpito alla stessa mano durante la gara di qualifica, ritirandosi a causa del forte dolore. I guai del povero “Lupo” non erano ancora terminati però anzi il peggio doveva ancora arrivare; afflitto da forti dolori addominali infatti, il campione italiano si era visto costretto a saltare le due manche della domenica.

Sottoposto ad ulteriori approfondimenti nella notte portoghese, presso un ospedale di Porto, dove è stato accompagato dall’amico Tony Cairoli che ha rinviato la sua partenza per assisterlo, Alessandro è stato ricoverato per essere sottoposto ad intervento chirurgico d’urgenza per asportate l’appendicite.

Attraverso i suoi canali social Lupino ha reso noto il suo stato di salute: “Sono stato ricoverato qui in Portogallo, lunedì mattina verrò operato d’urgenza all’appendicite… Quello che pensavo fosse un virus non lo era…”  Lupino sarà costretto a saltare anche la gara di Arco di Trento dove, nel 2021 aveva centrato il miglior risultato in carriera in MXGP. Da tutti noi di Motosprint i migliori auguri di pronta guarigione e di ua seconda parte di stagione più fortunata.