L’australiano della HRC ad Hangtown conquista il terzo successo consecutivo e con una doppietta perentoria mette l’ipoteca sul titolo della 450MX dopo sole tre gare
Non c’è storia, uscito subito di scena Chase Sexton (KTM), al suo ultimo campionato in arancione e infortunato nel corso della prima manche del National e con un Cooper Webb (Yamaha) a mezzo servizio, Jett Lawrence (Honda) ha la strada spianata verso il titolo della 450MX, dove ha fin qui collezionato tre successi in tre gare.
La cronaca di Tunder Valley è tutta qui, nella doppietta messa a segno dall’australiano che ha sfruttato anche gli errori di Eli Tomac (Yamaha), all’ultima serie su una moto giapponese prima di passare sulla KTM di Sexton che raggiungerà Jorge Prado in Kawasaki nel 2026 e che chiuse secondo davanti al suo prossimo compagno di squadra Aaron Plessinger (KTM). Notevole la prestazione del privatissimo Valentin Guillod (Yamaha), 8° in gara due e 9° di giornata, mentre continua a fare tantissima fatica il Campione del Mondo della MXGP, Prado che termina 8° in gara uno e di ritira dopo un ritiro nella seconda.
Dopo tre gare Jett Lawrence ha la bellezza di 25 punti di vantaggio in campionato su Tomac, con Plessinger terzo a soli 2 punti dal pilota della Yamaha, mentre Justin Cooper (Yamaha), 4° precede Hunter Lawrence (Honda), veloce ma poco costante fin qui. Ancora 8° Prado, primo tra i piloti Kawasaki che ha però la metà dei punti della tabella rossa e che sta faticando oltre il previsto per adattarsi a una moto che non sembra fatta per lui. Sono lontani i tempi in cui, le 250 di De Carli prima e le 450 dopo, gli calzavano a pennello.
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