Temi caldi

VERONA ANIMA & CORE

Questa volta, niente e nessuno hanno tolto la vittoria assoluto a Andrea Verona in un dualismo ormai infuocato con Zach Pichon. Due prime posizioni scaccia pensieri per Verona. Belle, cristalline, ottenute con intelligenza, velocità, allunghi impressionanti merito del continuo i lavoro di set-up in ogni area della moto, abbinata a un feeling di guida decisamene migliorato sulla sua GASGAS EX 450 F 4T dopo gli alti e bassi delle prime prove degli Assoluti d’Italia caratterizzati da alcune imprevedibili cadute e da un ritiro.
VERONA ANIMA & CORE

Dario Agrati Dario Agrati

16 giu 2025

CIVITAQUANA – Questa volta, niente e nessuno hanno tolto la vittoria assoluto a Andrea Verona in un dualismo ormai infuocato con Zach Pichon. Due prime posizioni scaccia pensieri per Verona. Belle, cristalline, ottenute con intelligenza, velocità, allunghi impressionanti merito del continuo i lavoro di set-up in ogni area della moto, abbinata a un feeling di guida decisamene migliorato sulla sua GASGAS EX 450 F 4T dopo gli alti e bassi delle prime prove degli Assoluti d’Italia caratterizzati da alcune imprevedibili cadute e da un ritiro.
il percorso di 48 km., preparato dal Moto Club i Lupi del Cigno Città Cugnoli con all'interno due CO di assistenza è stato tracciato sugli avanposti degli Appennini abruzzesi è stato ripetuto 4 volte sabato e 3 domenica. Complessivamente sabato sono stati percorsi 192 km., mentre domenica 144 km. per totali 336 km.
Da affrontare ad ogni giro tre differenti speciali nell'ordine: Enduro Test di 7 km. da ripetere 4 volte sabato e 3 domenica; I piloti hanno affrontato ogni giro tre differenti prove speciali nell'ordine: Extreme Test di 1.5 km da ripetere 4 volte sabato e 3 domenica; Cross Test 5 km. da ripetere 4 volte sabato e 3 domenica. Nel pomeriggio di venerdì dalle 17.30 alle 18.35 si è disputato SuperTest sul tracciato della XtremeTest di 1,5 km. 
Il totale delle speciali disputate sabato (55,5 km.) e domenica (40,5 km.) sono stati 96 km. 
112 i partenti, dei 133 iscritti. Assenze di rilievo, purtroppo per infortuni: Steve Holcombs, Brad Freeman, Francesca Nocera, Matteo Cavallo.
Ma dove eravamo rimasti un mese fa dopo la terza prova degli Assoluti d’Italia 2025 del 10-11 maggio a Massa Marittima? Zach Pichon davanti a tutti con 106 punti forte di 2 primi, 3 secondi, 1 terzo, dietro Verona a quota 84 con 1 ritiro, 2 primi, 2 secondi, 1 sesto. Terzo Holcombe, ma KO per infortunio ai legamenti del ginocchio sinistro, mentre a chiudere la top five alla pari con 70 punti, MacDonald e Watson, seguiti a 2 lunghezze da Bernardini e più staccati Lesiardo e Bacon. Ora dopo questo quarto round tricolore andato in scena in Abruzzo, la scacchiera ha ormai preso una forma ben precisa, o meglio lo scacco matto che ha lanciato virtualmente Verona a Pichon sempre in vetta alla classifica assoluta forte di un vantaggio di …….. con ancora due giornate di gara da disputare a metà luglio nelle Marche a Sant’Angelo in Vado. 
Tecnicamente il percorso di 48 km., preparato dal Moto Club i Lupi del Cigno Città Cugnoli con due CO di assistenza è stato tracciato sugli avanposti degli Appennini abruzzesi e ripetuto 4 volte sabato e 3 domenica. Complessivamente sabato sono stati percorsi 192 km., mentre domenica 144 km. per totali 336 km. Da affrontare ogni giro tre differenti speciali nell'ordine: Extreme Test di 1.5 km da ripetere 4 volte sabato e 3 domenica; Enduro Test di 7 km. da ripetere 4 volte sabato e 3 domenica; Cross Test 5 km. ripetuta 4 volte sabato e 3 domenica. Nel pomeriggio di venerdì dalle 17.30 alle 18.35 si è disputato SuperTest sul tracciato della XtremeTest di 1,5 km. Il totale delle speciali disputate sabato (55,5 km.) e domenica (40,5 km.) sono stati 96 km. 
Intanto va subito detto che la prova abruzzese ha già laureato matematicamente due campioni italiano del 2025 con Matteo Pavoni neo tricolore della classe 300 2T e Alberto Elgari. Pavoni con l’invidiabile record di otto titoli italiani vinti in carriera a cui aggiungere 1 mondiale Junior, 3 europei, 1 Trofeo Junior con l’Italia in Maglia Azzurra. Pavoni quest’anno ha dominato la 300 2T ottenendo 7 vittorie e 1 seconda posizione. Elgari al suo primo titolo tricolore nel Assoluti in una classifica che lo ha visto vincere tutte le otto giornate di gara disputate.
Insomma, siamo ripartiti con una nuova gara da incorniciare nonostante un po’ di polvere e temperature oltre i 30°, un percorso e speciali splendide, la voglia dei principali protagonisti della Classifica Assoluta e della varie classi di attaccare dall’inizio alla fine senza mai lasciare un attimo di tregua agli avversari. 
Dopo il SuperTest di venerdì in cui un velocissimo Verona precede Pichon di soli 0.14, MacDonald 1.99, Watson 2.74 e Morettini 4.15. Alla fine del primo dei quattro giri a guidare l’Assoluta è Verona con Pichon a 
4.67 con Morettini 5° seguito Bernardini, Lesiardo, Macoritto, Soreca e Colorio 11°. Nelle tre Speciali disputate vincono due volte Verona e una Pichon. Secondo giro comanda sempre Verona con 3.76 su Pichon primo due volte ma superato alla CrossTest-2 di 4.46 dal vicentino che si riprende la leadership persa alla EnduroTes-2 con Pichon staccato di 3.76. Morettini e 5° staccato di 38.17, seguito da Lesiardo a 44.99, Bernardini 50.08, Soreca 1.12.26, Cristino 1.15.37. Terzo giro con Verona sempre primo di 5.63 su Pichon con Morettini sempre 5° davanti a Lesiardo, Bernardini, Cristino, Soreca, mentre a vincere e tre speciali sono due volte MacDonald e una Watson tutte con distacchi minimi. Il quarto giri consacra la vittoria Assoluta di Verona di 9.12 su Pichon, Watson a 24.26, MacDonald 1.03.80, Bernardini 1.21.00, Lesiardo 1.22.35, Morettini 1.27.06, Cristino e9°, Soreca 10°. I migliori tempi delle tre speciali sono fatti registrare da Watson, Verona, Lesiardo.
Nella 125 Elgari dopo un lungo confronto con Scardina ottiene la settima vittoria stagionale con terza posizione per Melchiorri. 250 2T all’insegna di Macoritto che al rientro alle gare dopo due mesi di stop per la frattura della tibia sinistra nella prima prova dell’Europeo in Portogallo si impose su Martini.
300 2T all’insegna di Pavoni con Mei secondo. Scintille in 250 4T tra Lesiardo e Bernardini protagonisti e con una lotta sul filo di lana con prima posizione per Lesiardo e terzo gradino del podio di giornata per Soreca. 450 4T dominata da Verona su Morettini con terzo. Nella Junior vince Cristino al settimo successo stagionale davanti a Colorio e Verzeroli. Nella Women si impone la Traini.
Domenica è sempre duello tra Pichon e Verona che concludono nell’ordine il primo giro nell’ordine distanziati di soli 1.19 con Pichon miglior tempo nella XtremeTest e EnduroTest, mentre Verona svetta nel CrossTest. Lesiardo è 4° a 10.64 seguito da Bernardini 14.02, mentre degli altri italiani Morettini è 6°, Cristino 8°, Macorittto 10°, Colorio 12°, Elgari 13°, Pavoni 14°, Soreca 15°. Il duello Pichon Verona caratterizza anche il secondo giro con il francese della TM più veloce nella XtremeTest con Verona a 1.32. Verona però attacca alla EnduroTest-2 e supera Pichon di 4.57 portandosi anche al comando dell’Assoluta di 2.06 seguito da Lesiardo a 21.82 e Bernardini 28.25. La CrossTest-2 conclude il penultimo giro con Verona di nuovo il più rapido di 1.51 su Lesiardo, 2.67 Pichon. Verona rafforza la propria leadership davanti a Pichon di 4.73, Lesiardo 23.33, Watson 38.07 e Bernardini a chiudere la top five a 41.15. Decisive, dunque le ultime tre speciali con l’XtremeTest da brivido in cui Pichon rischia l’impossibile terminando davanti Verona di 0.31 e un super Cristino terzo 1.31, mentre Bernardini cade finendo 28° e scivolando 6° Assoluto. Verona fa sua anche la EnduroTest-3 di 2.13 su Pichon e la CrossTest-3 con 1.46 sul francese andando così a vincere di 8.01 l’Assoluta. La 125 2T è vinta nuovamente da Elgari che forte del proprio vantaggio in classifica fa suo in anticipo il titolo tricolore. Dietro Elgari, Melchiorri, Corsi, mentre Scardina si è purtroppo ritirato alla penultima speciale quando aveva la seconda posizione a portata di mano. Macoritto bissa il successo nella 250 2T. Vincendo la 300 2T Pavoni si laurea campione in anticipo. Nella 250 4T Lesiardo replica la vittoria di sabato con 17.82 su Bernardini e Soreca a 1.10.93. 450 4T dominata da Verona con Morettini a 49.35, Moroni 1.44.88, Rinaldi 1.52.03. Junior nel segno di Cristino seguito da Colorio e Verzeroli. Nella Women bis della Traini.         
 
CLASSIFICHE CAMPIONATO 2025 DOPO 4 PROVE DI 2 GIORNI DI 5 PER TOTALI 10 GIORNATE DI GARA
   
Classifica Assoluta: 1. Pichon (Fra-TM-Boano 300 4T), punti 140; 2. Verona (Ita-GASGAS 450 4T), 124; 3. Watson (Gbr-Beta 350 4T), 98; 4. MacDonald (Nzl-Sherco-CH Racing 300 2T), 94; 5. Bernardini (Ita-Honda-RedMoto 250 4T), 87; 6. Lesiardo ((Triumph-Italia-Racing-JET Zanardo 250 4T), 81; 7. Holcombe (Gbr-Honda-RedMoto 300 4T), 72; 8. Bacon (Aus-MGR-ASI-Kawasaki 300 4T EJ2), 50; 9. Pavoni (Ita-Fantic-Specia 300 2T), 43; 10. Cristino (Ita-Fantic 300 2T), 40.
 
Classe 125 2T: 1. Elgari (TM-Boano) punti 160; 2. Scardina (Fantic-Specia), 102; 3. Melchiorri (TM), 92.
 
 
Classe 250 2T: 1. Martini (GASGAS) punti, 145; 2. Macoritto (Husqvarna-Osellini), 113; Marmi (Beta), 112.
 
Classe 300 2T: 1. Pavoni, punti 157; 2. Gallo (Beta), 102;
3. Mei (Beta-Entrophy), 96. 
 
3. Classe 250 4T: 1. . Lesiardo, punti 148; 2. Bernardini, 148; 3. Soreca (MGR-ASI-Kawasaki), 118.
 
Classe 450 4T: 1. Verona (GASGAS) punti 148; 2. Morettini (Honda-RedMoto), 136; 3. Moroni (Honda-RedMoto), 123.
 
Junior “Under 23”: 1. Cristino, punti 160; 2. Colorio (Triumph-Italia-Racing-JET Zanardo 250 4T), 130; 3. Verzeroli (TM-Boano 250 2T) 126. 
 
Stranieri: 1. Pichon, punti 154; 3. Watson 119; 3. 
MacDonald, 116; 
 
COPPA ITALIA FMI WOMEN
1. Traini (Rjeju 300 2T), punti 148; 2. Givonetti (TM 125), 197; 3. Nocera (Honda-RedMoto), 80.  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

GIO SALA E’ FINALMENTE RITORNATO A CASA DOPO 5 MESI DI OSPEDALE

Dopo il drammatico incidente frontale di metà gennaio in Sardegna con Maurizio Sanna in una dimostrazione di enduro, Giovanni Sala ha potuto finalmente ritornare a casa a Faenza oggi 13 giugno 2025. Anche le consizioni di Sanna sono decisamente migliorate con l'iniziale paura fortunatamente alle spalle.

BAD BOYS AL MONDIALE ENDURO IN SVEZIA

Felicità è anche una seconda posizione nella classifica EnduroGP ottenuta domenica dietro a un avversario tostissimo come Josep Garcia
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi