MASSA MARITTIMA (GR) - Iniziati gli Assoluti d’Italia come una partita a poker il migliore tris d’assi si è dissolto per le assenze causa infortuni ai legamenti delle ginocchia sinistre di Brad Freeman, il campione Assoluto 2024, Steve Holcombe ex leader della Classifica Assoluta 2025, Matteo Cavallo primo nella classe 300 2T. Diciamo, però, che potremmo aggiungere un altro celebre brano musicale: “Cantare insieme in libertà…. Lasciando uscire quello che ognuno ha dentro.” – Sono alcune frasi di: “Questione di Feeling”, di Mina e Riccardo Cocciante del 1985, per inquadrare perfettamente la sfida all’apice delle Classifica della Classifica Assoluta completamente cambiata in una “Questione di feeling”, rispetto a due mesi dell’inizio della stagione tricolore con questa gara, valida come quinta e sesta giornata di gara, andata in scena nel sud della Toscana lo scorso weekend davanti proprio come una vera sintesi di: “Emozioni” e “Questione di Feeling”. Questo, perché, senza il tris d’assi delle prime due prove tricolori le carte si sono rimescolate passando dal poker, al gioco della Scala 40 con 13 carte da mettere sul banco in diverse combinazioni. La prima con Verona e Pichon SuperStar sempre più motivati a migliorare i propri risultati nella rincorsa alla leadership della classifica Assoluta ottenendo in questa gara una prima e seconda posizione ciascuno. Dietro di loro tre Jolly; Hamish MacDonald, Nathan Watson, Morgan Lesiardo, Manolo Morettini tutti in top five. Come pure a cercare un posto al sole tra Assoluta e rispettive classi Alberto Elgari, Pietro Scardina a contendersi la 125 2T, Gianluca Martini a dominare la 250 2T con l’assente Lorenzo Macoritto anche lui per infortunio alla tibia sinistra patita nella prova d’apertura di fine marzo nell’Europeo in Portogallo. Aggiungiamo un ritrovato Matteo Pavoni a fare sua di carattere la 300 2T e gli Junior, Kevin Cristino, Manuel Verzeroli, Luca Colorio, a darsele di santa ragione per il primato in questa classe. Queste le 13 carte a confermare che tutto va abbastanza bene quando finisce bene.
Questione di feeling perché Verona è apparso alla fine raggiante per aver ottenuto la sua prima seconda posizione Assoluta con un dominio totale nella 450 4T in cui ha vinto 19 speciali e 3 volte secondo, mentre nell’Assoluta ha fatto segnare questi numeri: 10 primi, 5 secondi, 1 terzo, 1 quarto. Questi invece gli esiti Assoluti di Pichon: 6 primi, 6 secondi, 6 terzi, 1 quarto.
"Siamo tutti un team che nonostante le voci sul nostro impegno nelle gare originate dai problemi finanziari del Gruppo Pierer, abbiamo lavorato senza sosta dall’inizio delle gare”. Questa volta, niente e nessuno hanno impedito a Verona di brillare. Stesso discorso per Pichon, protagonista soprattutto domenica, di una corsa aggressiva, cristallina, intelligente, sempre veloce, con allunghi impressionanti sintesi del lungo lavoro negli ultimi mesi di set-up mirati in ogni distinto pacchetto tecnico. Se Verona ha finalmente portato a un feeling di guida perfetto grazie al lavoro di tutta la propria squadra su elettronica, erogazione potenza, sospensioni, rapportature cambio, frizione, elettronica, altri vari dettagli particolari della nuova
GASGAS EX 450 F 4T dopo gli alti e bassi delle prime due prove degli Assoluti d’Italia caratterizzati da alcune imprevedibili cadute. Ma Verona non ha mai avuto la vita facile; facile dirlo, metterlo in pratica molto più complicato. “Volevamo dimostrare” – Verona ha raccontato – “Che passando dalla 350 alla 450 è molto più impegnativo consapevoli che dovevamo adattarci alla maggiore potenza della 450 perché 100 (cm³) in più rispetto alla 350 vanno addolciti, resi più progressivi soprattutto in uscita delle curve dove negli allunghi puoi guadagnare alcuni decimi che alla fine si possono tradurre in qualche secondo” - Verona ha concluso. Del resto però anche tutti gli altri hanno lavorato in questa direzione:
Honda-RedMoto con l’infortunato Holcombe per adattarlo alla CRF 300 RX. In TM con il Team Factory Boano sulla EN 300 ES Fi 4T con cui Pichon risulta preciso in ogni traiettoria ma soprattutto sa sfruttare al meglio l’impressionante allungo dell’erogazione del motore, apparendo letteralmente trasformato rispetto al passato. Stesso discorso per le altre TM di Elgari e Verzeroli. Sherco CH Racing con la 300 4T di Espinasse e la 300 2T di MacDonald, Beta con la 350 4T di Watson e, soprattutto Triumph Italia Racing con le TF 250 affidate al Team JET-Zanardo con Lesiardo e Colorio.
La Gara ottimamente dal Moto Club Massa Veternensis Città di Massa Marittima prevedeva tre speciali a dir poco stupende, soprattutto il CrossTest fettucciato in un’immensa valle con valle, percorso di 59 km. ripetuto 4 volte sabato e 3 domenica. Sabato si è partiti con la EnduroTest: 6.0. km da ripetere 4 volte e 3 domenica con un totale di 7 EnduroTest 7 per totali 42 km. Poi si è passati all’ExtremeTest di 2 km., 4 volte sabato per totali 8 km. e 3 domenica 6 km. per totali 14 km. di XtremeTest nei giorni di gara. Infine Poi è stata la volta del CrossTest di 6 km. 4 volte sabato per totali 24 km. e 3 domenica sempre per totali 7 Cross Test e 42 km. Aggiungiamo il SuperTest di 1 km. disputato il venerdì dalle 17.00 alle 18.30 proprio nel centro della città. In totale sabato sono state disputate 13 speciali per km. 56 km. compreso il SuperTest 1 km. per 57 km. di speciali. Domenica, 9 speciali per 27 km. e totali 42 Km. Totali tratti cronometrati 22 compreso 1 SuperTest per totali 98 km.
Da sottolineare l’infortunio di sabato a Fancesca Nocera che stava guidando la classe Women con i primi riscontri medici de dottori in moto dell’assistenza medica RMT hanno diagnosticato una distorsione al ginocchio sinistro con una probabile lesione a un legamento che verrà controllato in settimana (per solidarietà con lo stesso ginocchio sinistro infortunato del suo compagno Steve Holcombe, n.d.r.)
DAY-1
Protagonisti sia SuperTest sia della giornata di sabato odierna Andrea Verona e Zach Pichon, si sono dati battaglia per la prima posizione assoluta. Se in prima battuta è stato il francese ad avere la meglio alla prima prova speciale del secondo giro Andrea è passato all'attacco prendendo il comando della classifica Assoluta per non lasciarlo più. Per la terza posizione è stato un confronto serrato tra Nathan Watson seguito e Hamish Macdonald che dopo essersi a più riprese superati hanno visto prevalere in terza posizione Watson. A chiudere la Top five un motivatissimo Manolo Morettini, secondo anche nella 450 4T dietro a Verona.
1225 2T sempre più combattuta tra Elgari, Pietro Scardina e Valentino Corsi finiti nell'ordine. In prima battuta è stato Scardina a prendere il comando della classifica per poi lasciarlo a Elgari co terza piazza per Corsi autore di una giornata in crescendo.
Nella 250 2T Martini l’ha fa da padrone e con un vantaggio degno di nota ha primeggiato davanti a Marmi e Pratesi. L’assenza di Lorenzo Macoritto ha consegnato a Martini anche la prima posizione di campionato.
Pavoni si è confermato il miglior pilota della 300 2T, vincendo la quinta giornata di campionato e confermandosi in testa alla classifica generale. Seconda posizione per Mei e terza per Gallo. Bernardini ha conquistato la vittoria della 250 4T precedendo Lesiardo con Soreca terzo. Velocissimo inizio di giornata per Morettini nella 450 4T che non riesce però a tenere il passo di Verona per finire comunque ottimo secondo dietro a Verona con Moroni terzo. Nella Junior Cristino, entrato a far parte del Gruppo Sportivo delle Fiamme Oro dopo il concorso che lo ha promosso agente della Polizia di Sato, conferma il proprio stato di forma e fa sua la vittoria di giornata, distaccando di 38 secondi Verzeroli con terza posizione per Luca Colorio. Nella classifica Femminile il ritiro della Nocera cambia le sorti della classifica di campionato e di giornata con la Traini che conquista la sua prima vittoria stagionale seguita da Elisa Givonetti.
DAY-2
È il giorno della rivincita di Pichon che nei primi due giri passa subito al comando dell’Assoluta imponendosi in 2 speciali con 1 secondo e 1 terzo. Verona reagisce segnando il miglior tempo in 2 speciali, 2 volte secondo, 1 terzo, 1 quarto. A un giro dalla fine Pichon guida l’Assoluta con 14.3 su Verona, MacDonald a 30.26, Watson 39.57 e Lesiardo a chiudere la top fine a 42.88. La terza ultima EnduroTest è vinta da Verona con 3.58 su Pichon che riduce il suo distacco nella generale a 10.45, mentre Lesiardo è quinto staccato di 53.71. Penultima speciale e terza XtremeTest vince Verona con 2.43 su Pichon e 3.60 Bernadini con Verona che va a 8.0l2 da Pichon nella Generale. Ultimo CrossTest con Verona nuovamente prima davanti a Pichon di 1.97 con Lesiardo quarto a 5.57. Pichon vince la giornata con 6.05 su Verona, MacDonald a 48.36, Watson a 55.47, Lesiardo in top five a 1.05.91. Nella 125 2T Elgari bissa la vittoria a sabato davanti a Scardina di 21.54 e 37.71 Corsi. 250 2T dominata da Martini con en plein di prime posizioni in tutte le 9 speciali. 300 2T con nuova vittoria di Pavoni con 8 primi e 1 secondo nelle speciali. 250 4T con storica vittoria di Lesiardo che porta al primo successo la debuttante Triumph Italia Racing TF 250 affidata al Team JET-Zanardo con 5 primi e 4 secondi nelle speciali. Bernardini nonostante 4 primi,4 secondi e 1 terzo nelle speciali termina secondo a 29.02, mentre Oldrati è strepitoso terzo. 450 4T con en plein vi 9 speciali vite da Verona con Morettini sempre secondo. Nella Junior domina Cristino vincendo 6 speciali e terminando le altre 2°. Tra le Women bis di Sara Traini davanti alla Givonetti.
CLASSIFICHE CAMPIONATO 2025 DOPO 3 PROVA DI 2 GIORNI DI 5 PER TOTALI 10 GIORNATE DI GARA
Classifica Assoluta: 1. Pichon (Fra-TM-Boano 300 4T), punti106; 2. Verona (Ita-GASGAS 450 4T), 84; 3. Holcombe (Gbr-Honda-RedMoto 300 4T), punti72; 2. 69; 4. MacDonald (Nzl-Sherco-CH Racing 300 2T), Watson (Gbr-Beta 350 4T), 70; 6. Bernardini (Ita-Honda-RedMoto 250 4T), 68; 7. Lesiardo ((Triumph-Italia-Racing-JET Zanardo 250 4T) 55; 8. ; 8. Bacon (Aus-MGR-ASI-Kawasaki 300 4T EJ2), 43; 9. Pavoni (Ita-Fantic-Specia 300 2T), 33; 10. 8. Ahlin (Swe-
KTM Pro Racing 350 4T), 32.
Classe 125 2T: 1. Elgari (TM-Boano) punti 120; 2. Scardina (Fantic-Specia), 85; 3. Pasquato (Fantic-Specia), 72.
Classe 250 2T: 1. Martini (GASGAS) punti, 111; 2. Marmi (Beta), 82; 3. Macoritto, punti73.
Classe 300 2T: 1. Pavoni, punti 117; 2. Gallo (Beta), 80;
3. Cavallo TM-Boano), 71.
3. Classe 250 4T: 1. Bernardini, punti 114; 2. Lesiardo, 108; 3. Soreca (MGR-ASI-Kawasaki), 88.
Classe 450 4T: 1. Verona (GASGAS) punti 108; 2. Morettini (Honda-RedMoto), 102; 3. Moroni (Honda-RedMoto), 93.
Junior “Under 23”: 1. Cristino (Fantic 300 2T), punti 120; 2. Colorio (Triumph-Italia-Racing-JET Zanardo 250 4T), Verzeroli (TM-Boano 250 2T) 96.
Stranieri: 1. Pichon, punti 114; 3. MacDonald, 86; Watson 85.
COPPA ITALIA FMI WOMEN
1. Traini (Rjeju 300 2T), punti 108; 2. Nocera (Honda-RedMoto), 80; 3. Givonetti (TM 125), 73; 4. Volpi (Beta 200 2T), 52.