Salvini campione italiano

Secondo tricolore assoluto per il bolognese
Salvini campione italiano

1 set 2013

Il bolognese Alex Salvini (HM-Honda) ha vinto il Titolo Italiano Assoluto 2013 di Enduro nella prova finale disputata oggi a Cassano Magnago (VA). Per il pilota del Team HM-Honda Zanardo si tratta del secondo titolo tricolore vinto quest’anno dopo quello conquistato anticipatamente a luglio nella classe E2.

Nella 125 2T “Under 23” e E3 titoli italiani per Rudy Moroni (KTM) e Manuel Monni (KTM). Salvini ha preceduto nella classifica assoluta della gara di oggi il francese Jeremy Tarroux (Sherco), l’australiano Matthew Phillips (Husqvarna), il finlandese Eero Remes (™) e Oscar Balletti (KTM).

Nella 125 2T “Under 23” Moroni ha preceduto Nicolas Pellegrinelli (KTM) e Dovide Soraca (Yamaha). Nella E3 si è imposto Deny Philippaerts (Beta) davanti a Monni; Philippaerts ha così chiuso secondo in campionato in quanto per vincere il titolo avrebbe dovuto fare sua la vittoria e Monni finire quinto.

Nella E1 con il titolo già vinto da Thomas Oldrati (Husaberg) la vittoria è andata a Maurizio Micheluz (Suzuki). Decisamente sfortunato Simone Albergoni (HM-Honda); con la seconda posizione ormai in tasca è purtroppo caduto proprio all’ultima speciale riportando una violenta contusione alla spalla destra e un trauma cranico.

Dario Agrati

 

Segui @motosprint


Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

ISDE, Giovanni Copioli: “I risultati dimostrano quanto la Federazione creda nel fuoristrada”

Al termine della 99esima edizione della 6Days, il Presidente FMI ha tirato un bilancio sulla gara che ha visto la Maglia Azzurra trionfare nel World Trophy, nel Junior e tra i Club

ISDE, Andrea Verona: “Che folla pazzesca, è una sensazione fantastica!”

Il portacolori Gas Gas ha lottato con Josep Garcia per l’assoluta dovendosi però arrendere allo spagnolo per una manciata di secondi