SAN JUAN - Giornata conclusiva del GP di Argentina, seconda prova del Campionato Mondiale, tutta da incorniciare per l'enduro azzurro.

Jonathan Manzi (KTM 250 2T) nella EJ ha infatti bissato la vittoria di sabato, mentre Simone Albergoni (HM-Honda 250 4T) ha fatto sua la seconda posizione della E1 al termine di una gara palpitante che lo ha visto protagonista di una strepitosa lotta per il podio con il finlandese Eero Remes (KTM 250 4T) e lo spagnolo Lorenzo Santolino (Husqvarna 250 4T).

In questa classe doppietta per l'italo-francese Antoine Meo (KTM 250 4T) con il bergamasco Thomas Oldrati (KTM 250 4T) sesto. La E2 è stata caratterizzata da un nuovo colpo di scena per il ritiro di Johnny Aubert (KTM 450 4T) per problemi elettrici, mentre l'otto volte iridato Juha Salminen (Husqvarna 310 4T) si è preso la rivincita dopo il ritiro di sabato, precedendo nettamente nell'ordine gli spagnoli Cristobal Guerrero (KTM 350 4T) e Ivan Cervantes (Gas Gas 450 4T).

Quinta, sesta e settima posizione rispettivamente per Alex Salvini (Husqvarna 310 4T), Fabio Mossini (KTM 350 4T) e Oscar Balletti (Beta 450 4T). Deny Philippaerts (Beta 450 4T) ha invece chiuso quattordicesimo.

Nuova affermazione nella E3 per il francese Christophe Nambotin (KTM 300 2T) davanti all'inglese David Knight (KTM 500 4T) con il nostro Manuel Monni (KTM 300 2T) decimo.

Nella EJ dietro a Manzi buona prova di Edoardo D'Ambrosio (KTM 300 2T) quarto all'arrivo. Ottava posizione per Rudy Moroni (KTM 250 2T) e tredicesima per Nicolò Mori (TM 450 4T). Nella Coppa del Mondo "Under 20" 125 2T doppietta per il bergamasco Giacomo Redondi (KTM) che si è portato anche al comando della classifica di questa classe.

Dario Agrati