Ducati pronta a scrivere un altro capitolo della storia, questa volta nel motocross, avviando la produzione della nuova Desmo450 MX. All’indomani del secondo podio mondiale conquistato da Jeremy Seewer nel Gran Premio di Francia, la prima Ducati da cross della storia, ha visto la presenza di Tony Cairoli, che ha contribuito con la sua inestimabile esperienza allo sviluppo della moto, e di Alessandro Lupino, il pilota che con lei, al debutto, ha conquistato la prima vittoria e il titolo nazionale.
Nata dal mondo delle corse per seguire la filosofia Ducati: sperimentare e testare nelle competizioni, per poi arrivare alle moto di serie. L’unica moto da cross al mondo con distribuzione Desmodromica promette di amplificare le doti di guida del suo pilota, professionista o amatore che sia, offrendogli quella confidenza che gli permette di spostare in avanti i propri limiti, con un ridotto impegno fisico.
Tutta la Ducati Desmo450 MX è stata progettata attorno al monocilindrico di 449,6 cc con distribuzione Desmo, che dovrebbe garantire un’erogazione fluida e corposa ai bassi/medi regimi ma allo stesso tempo grande allungo. 96 x 62,1 mm sono le misure di alesaggio e corsa, con valvole di aspirazione in titanio e scarico in acciaio. Particolare attenzione è stata data al sistema di raffreddamento, caratterizzato da radiatori a forma romboidale per avere una superficie radiante più elevata (6,5%) a fronte comunque di un’ottima compattezza. Il risultato sono 63,5 CV a 9.400 giri e 53,5 Nm a 7.500 giri, con l’intervento del limitatore fissato a 11.900 giri.
Gli intervalli di manutenzione sono interessanti: la sostituzione del pistone è fissata a 45 ore, insieme al controllo gioco valvole, mentre la revisione totale del motore è fissata a 90 ore.
La Desmo450 MX rappresenta una novità nel segmento anche per l’elettronica: è equipaggiata con un controllo di trazione che, a differenza della concorrenza, dovrebbe calibrare il taglio di potenza in funzione del reale slittamento della ruota posteriore. Per esempio, dovrebbe essere in grado di identificare i momenti in cui non entrare in azione, come ad esempio i salti. Inoltre, il pilota può disattivare il sistema con una lieve pressione sulla leva della frizione, il controllo rientra in funzione automaticamente. Non mancano all’appello nemmeno il Launch Control, l’Engine Brake Control (freno motore) e il quickshifter a salire.
“Ci siamo guardati intorno, cercando le unicità importanti della nostra cultura aziendale e trovando quella che credo caratterizzi Ducati come forse nessun’altra azienda: la vicinanza fra il mondo delle corse e quello delle moto di serie”, afferma l'Amministratore Delegato Claudio Domenicali. “E scoprendo, al contempo, di avere al nostro interno una risorsa incredibile sotto forma di tanti appassionati di fuoristrada nei vari dipartimenti. Tutto questo ci ha permesso di presentare la Desmo450 MX: una moto facile e performante, per amatori e professionisti allo stesso modo.”
La Desmo450 MX arriverà a giugno 2025 nelle concessionarie con un prezzo di partenza di 12.990 euro.
La lista degli optional, come da tradizione Ducati comunque è lunga. La Casa bolognese infatti dà la possibilità agli appassionati di realizzare una vera e propria replica della moto guidata nel Mondiale MXGP da Jeremy Seewer e Mattia Guadagnini. Le parti speciali offerte comprendono pezzi Factory ricavati dal pieno come mozzi ruota, piastre di sterzo, ma anche scarico completo, silenziatore slip-on Akrapovič in titanio e pinze freno Brembo Racing. La lista degli accessori disponibili, comunque, verrà progressivamente ampliata.
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