Giusto il tempo di tornare dal fruttuoso shakedown MotoGP effettuato a Sepang, ed eccolo in azione a Modena. Michele Pirro è instancabile, sia nel ruolo di tester, che nelle vesti di pilota. Il trentaseienne pugliese ha prima dedicato lavoro e guida della Desmosedici in Malesia, poi si è impegnato a bordo della V21L in quel di Modena. La MotoE sta cambiando volto, per una sfida 2023 Ducati attesa dai più.

Pirro scalda tutte le V21L: Ducati crede (anche) nella MotoE

Titolo Piloti con Pecco Bagnaia, Alloro dedicato ai Team ottenuto dal Lenovo ufficiale, Mondiale Costruttori portato a Borgo Panigale: cosa poteva chiedere di più Ducati? Aggiungendo la medesima tripletta siglata in SBK, il contingente Rosso è (quasi) al completo in termini di risultati 2022.

Adesso, però, bisogna pensare a quest'anno. Il passaggio da Energica Ego Corsa a V21L è storico, poiché configurante un testimone nuovamente italiano. Chiedere quale Marchio si aggiudicherà il campionato MotoE 2023 è fuori luogo, perché la vera affermazione consiste nell'esserci, proponendo tecnologia all'avanguardia, affidabile e prestante.

In tal senso, Michele Pirro si rimbocca le maniche. Eccolo in carena, lanciato sul rettilineo dell'Autodromo di Modena. A mezzo passo da Bologna, il pugliese scalda i modelli che partiranno poi per Jerez, sede scelta per i test di gruppo di classe.