La nona gara stagionale è stata disputata al Montmelò, con Guevara autore di una gara superlativa, la delusione di Foggia e il quarto posto di Garcia
Subito dopo la prove del Mugello è andata in scena quella sul circuito di Montmelò, a Barcellona, dove Izan Guevara si è contraddistinto con una prestazione significativa (qui potete leggere il resoconto). I temi della gara della classe cadetta sono diversi: dal successo del maiorchino alla prova non brillante del compagno di squadra nel team Aspar Sergio Garcia, dallo zero di Dennis Foggia per un guasto meccanico all'ottimo secondo posto del fresco debuttante David Muñoz. Diamo i voti!
Prestazione impeccabile per il giovane maiorchino, che ha messo a segno una vittoria magistrale con un distacco impressionante sui rivali. Chapeau!
Secondo posto alla seconda gara del Mondiale. Il suo biglietto da visita è senza dubbio incredibile. Che inizio per il 16enne, sarò il nuovo baby fenomeno della Moto3?
Secondo podio consecutivo per il “giapporiccionese” con i colori del team Leopard, a cui però diamo un voto non alto per spingerlo a migliorare le sue prestazioni sul finale. Quello che per ora lo separa dalla vittoria.
Gli manca lo sprint finale, ma si fa notare ancora una volta nel gruppo di testa. La crescita sta andando nella direzione corretta per il turco, partito per la terza volta quest'anno dalla prima fila.
Ha sprecato un’occasione d’oro, visto il ritiro di Foggia, e Guevara si fa sotto. Questo quarto posto è pesante per il morale e per il campionato. Per vincere il titolo serve essere incisivi il più delle volte.
Gara anonima per lo spagnolo, perso nel gruppo e lontano dalla lotta per il podio. La costanza ancora una volta non è il suo forte.
Fine settimana perfetto, fino alla gara, quando la sfortuna si è messa di traverso. La gara del romano è durata appena 7 giri e anche al Montmelò (come al Mugello) ha perso punti molto importanti. Peccato.
Doppio long lap penalty e un ritiro per chiudere un fine settimana complessivamente per lui molto complicato. Meglio girare pagina e guardare subito alla Germania.
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