Dopo i primi tre fine settimana della stagione 2022, uno dei rookie più chiacchierati tra quelli presenti nella griglia della Moto3 è il giovane brasiliano Diogo Moreira. Al debutto sulla KTM con i colori del team MT Helmets-MSi (anch'esso al primo anno nel Motomondiale), il numero 10 ha ottenuto due sesti posti in Qatar e in Argentina, oltre ad una prima fila in Indonesia, ed è diventato il favorito numero uno per la conquista del titolo di “Rookie of the Year” per la classe leggera.

Scoperto da Alex Barros e cresciuto sportivamente in Spagna (dove ha anche ricevuto il soprannome “Nutellinha” per via del suo amore per Nutella), è stato indicato anche da Maverick Vinales come uno dei probabili protagonisti di quest'anno e non solo. Ma da dove arriva il miglior talento brasiliano degli ultimi anni?

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Il passato di Moreira, tra Brasile e Spagna

Il 17enne brasiliano ha iniziato la propria carriera da giovanissimo in patria grazie al padre, che correva nella serie di motocross nazionale. Dopo qualche anno in Brasile, però, il trasferimento in Spagna ha rappresentato la sua vera e propria nascita da pilota di velocità, partendo dalla Moto4 del CEV RFME per poi passare alla Talent Cup e, soprattutto, Mondiale Junior Moto3. In quest'ultimo ha gareggiato con una squadra di vertice quale il team Monlau, affiancando nel 2021 anche l'impegno nella Red Bull Rookies Cup.

Diogo è, insieme ad Eric Granado, l'unico esponente di alto livello di questi ultimi anni per quanto riguarda il motociclismo brasiliano. Se Granado ha ormai trovato la propria dimesione in MotoE e nei campionati nazionali Superbike (quest'anno è infatti al via dell'ESBK), Moreira sembra ormai lanciato verso una bella carriera nel Motomondiale, dove potrebbe riportare in alto un Paese prestigioso come il Brasile che manca al vertice ormai da troppo tempo.

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