Acosta, semplicemente Pedro Acosta. Il rookie della Moto3 continua a stupire il mondo e vince un difficile GP della Stiria, al termine di una bellissima lotta con Sergio Garcia.

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Ultimo giro infuocato

Un Gran Premio condizionato dalla pioggia che ha bagnato il Red Bull Ring prima della partenza, tanto da mandare in tilt alcuni piloti, tra cui Deniz Oncu. Il poleman è stato allontanato dalla griglia poco prima del via per aver montato le gomme slick ben oltre il tempo limite concesso, una decisione che ha costretto il turco a partire dalle retrovie.

Una situazione che ha agevolato la fuga di Garcia e Acosta, protagonisti di un ultimo giro da antologia nel corso del quale i due hanno dato vita a una serie di sorpassi piuttosto decisi, fino all’entrata decisiva di Pedrito alla penultima curva. Sergio, caduto, è riuscito comunque a riprendere la corsa e terminare 2°.

3ª posizione conquistata in volata per Romano Fenati, bravo a recuperare e sorpassare Jaume Masia. 5ª posizione per Ayumu Sasaki davanti a Darryn Binder, primo classificato tra i piloti che hanno montato le gomme slick.

Un azzardo, quello di montare le coperture da asciutto, che non ha pagato per altri tre protagonisti come Rodrigo (20°), McPhee (13°) e Migno (17°).

Da segnalare il 7° posto di Ryusei Yamanaka seguito da Yuki Kunii, Maximilian Kofler e Adrian Fernandez.

19° Stefano Nepa, 22° Dennis Foggia, 23° Riccardo Rossi

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