Moto3 Sachsenring, qualifiche: Bastianini dopo la “rossa”

Moto3 Sachsenring, qualifiche: Bastianini dopo la “rossa”<br />

L’italiano della Honda centra la pole position davanti all’altro azzurro Locatelli. Nelle fasi iniziali, l’interruzione per le troppe cadute causate da una curva scivolosa. Ko Antonelli

16.07.2016 ( Aggiornata il 16.07.2016 14:02 )

E’ stato uno dei più veloci sin dalle prime libere e oggi, Enea Bastianini, ha centrato la pole position della Moto3 al Sachsenring. 

INIZIO COL… BOTTO - La sessione di qualifiche non era partita nel migliore dei modi, con la perdita di liquido dalla moto di Danny Webb che ha causato numerose scivolate alla curva4: da Fenati a Martin, passando per Di Giannantonio e Antonelli. Proprio quest’ultimo ha la peggio: frattura scomposta della clavicola sinistra e intervento chirurgico programmato per i prossimi giorni. Per fortuna, fino alla prossima gara austriaca, ci sarà uno stop di tre settimane…

BANDIERA ROSSA IN RITARDO - In seguito a queste cadute e con colpevole ritardo, la direzione gara decide di esporre bandiera rossa e di far tornare i piloti ai box. Si riparte dopo le “pulizie” necessarie della striscia di sporco in traiettoria: prima dello show finale, è Migno a fare da sfortunato protagonista di una caduta causata, in staccata, da Mir che tocca il posteriore della sua moto e lo fa finire in terra. Scivola anche Maria Herrera, che prende una brutta botta al braccio.

ENEA RISPONDE AL LOCA - Il più veloce a dieci minuti dalla fine è Andrea Locatelli (Leopard Racing – KTM) che prima degli ultimi cinque minuti decisivi ritocca ancora il suo limite. Non basta, però. Perché Enea Bastianini (HondaGresini Racing) all’ultimo minuto utile chiude un giro perfetto (1’27”129), che gli consentirà di partire dalla pole. “Abbiamo trovato un giusto equilibrio anche se non siamo ancora al 100% - spiega Bastianini -  due piloti mi hanno “aiutato” con la scia nel rettilineo in discesa e sono riuscito a fare il tempo. Abbiamo lavorato bene durante questi due giorni ma sarà una gara difficile da gestire… 26 giri sono lunghi”. Secondo, a tre decimi dall’altro italiano rimane il “Loca”, che torna al top dopo le ultime prestazioni non all’altezza. “Non me lo aspettavo dopo tre gare difficili – spiega Andrea - abbiamo lavorato molto per arrivare a fare un buon lavoro. Oggi è stato ripagato e ci voleva. La seconda posizione è buona, nel finale vibrava molto sull’anteriore e non sono riuscito a centrare la pole”.

INDIETRO GLI ALTRI - A completare la prima fila c’è Canet con la Honda Estrella Galicia, seguito dall’olandese Bendsneyder, Navarro, Binder, Danilo, McPhee, Ono e Martin, che chiude la top ten. Più in difficoltà gli altri azzurri: Bagnaia è undicesimo, Fenati diciassettesimo, Bulega (scivolato nelle FP3) e Di Giannantonio, ventunesimo e ventiduesimo.

  • Link copiato

Commenti

Leggi motosprint su tutti i tuoi dispositivi