di Federico Porrozzi
Uno scudiero così sarebbe stato il sogno di qualsiasi “signorotto” del Medioevo. Stiamo parlando di Brad
Binder, capace di proteggere il compagno di squadra Oliveira nelle concitate battute finali della gara di Sepang e di farsi battere solamente da lui sotto la bandiera a scacchi. Per soli otto centesimi di secondo
Una gara che, se ce ne fosse bisogno, gli ha fatto guadagnare punti importanti all’interno della
KTM e del Team Ajo. Oltre a fargli conquistare il quarto podio della stagione e 20 punti preziosi per il campionato.
“Sono contento per il podio, anche se avrei voluto vincere – ha detto il 20enne sudafricano – la gara è stata molto lunga e mi sono sentito subito bene sia fisicamente sia in sella alla mia moto. Sto chiudendo nel modo migliore questa stagione, sono soddisfatto”