di Federico Porrozzi Tre volte al primo posto su tre sessioni di prove libere. Non poteva che partire con i favori del pronostico, Niccolò Antonelli, al via della sessione di qualifiche Moto3 a Motegi. RIFERIMENTO - Il romagnolo, portacolori Honda del Team Ongetta Rivacold, era il “sorvegliato speciale” per la conquista della pole position, con un 1’56”572 come miglior tempo assoluto al termine dei tre turni di libere. Insieme a lui, occhi puntati anche sul portoghese Miguel Oliveira (KTM) e sul sudafricano Brad Binder (KTM), oltre agli altri due azzurri Romano Fenati e Enea Bastianini. OLIVEIRA E FENATI CI PROVANO - Al via dei 40 minuti di qualifiche, i due più attivi sono Oliveira e Fenati, che stampano subito tempi sul 57 basso. Qualche problema invece per Antonelli, protagonista di un “dritto” sulla sabbia che gli permette comunque di rimanere in piedi e di rientrare in pista. NICCO INARRESTABILE? - E’ proprio Antonelli, a 25 minuti dal termine, a far segnare il miglior crono provvisorio (1’56”930), seguito da Hiroki Ono, Oliveira e Bastianini. Nei due giri successivi, il romagnolo abbassa ulteriormente il suo limite (1’56”905 il migliore) e dimostrando di avere un gran passo in vista della gara. IL GIOCO SI FA DURO - A metà sessione, la classifica vede Antonelli in testa, seguito da un Livio Loi in gran forma, poi Oliveira, Binder, Ono, Kent, Navarro e Bastianini. Ma, a 18 minuti dal termine, i big della categoria iniziano a fare sul serio e a rispondere al poleman provvisorio. ARRIVA FENATI - I primi a replicare al tempo di Antonelli, manco a dirlo, sono Fenati e Navarro, che dopo un giro perfetto si piazzano primo (1’56”484) e secondo davanti a Niccolò fermo ai box. Risale anche Bastianini, quarto a due centesimi di secondo da Niccolò e a quattro decimi da Romano. Tra gli altri italiani, da segnalare la nona piazza di Francesco Bagnaia, lontano sette decimi dalla pole provvisoria. PROBLEMI PER I NOSTRI – Nelle ultime battute del turno, quelle che di solito stabiliscono la griglia di partenza, il primo a provare ad abbassare il limite è proprio Fenati, che però in staccata è protagonista di una scivolata senza conseguenze. Antonelli, dal canto suo, migliora di pochi centesimi il suo tempo ma poi anche lui è costretto ad “arrendersi” all’asfalto a causa di una scivolata. ROMANO FESTEGGIA – Nei due minuti finali tutti i piloti sono impegnati in pista ma nessuno riesce ad avvicinarsi al tempo di Romano Fenati. Il marchigiano riesce così a festeggiare la prima pole position in carriera (1’56”484), seguito nell’ordine da Oliveira (a 0”173), Navarro, Antonelli e Bastianini. Sesta piazza per Kent, poi Vinales, Kornfeil, Loi e Binder.