Moto2, Rabat: 'Tutta colpa del chattering'

"Non ero abbastanza veloce per competere con Morbidelli; quando ho cercato di entrare più forte la moto derapava molto”, spiega Tito Rabat, quarto a Indy
Moto2, Rabat: 'Tutta colpa del chattering'

Pubblicato il 11 agosto 2015, 10:25

Il campione del mondo in carica della Moto2 ha avuto problemi con le gomme all’Indianapolis Motor Speedway.

La pioggia caduta poco prima della partenza del Red Bull Indianapolis Gran Prix ha complicato le cose per molti piloti della Moto2. Nonostante le condizioni meteo difficili Tito Rabat ha cercato di accumulare punti preziosi per il campionato terminando la gara in 5ª posizione. “Sono stato sfortunato perché abbiamo lavorato molto bene durante tutto il weekend e ha iniziato a piovere poco prima della gara", ha detto Rabat. "Il circuito è cambiato molto così ho cercato di essere prudente e poi ho provato a spingere di più ma il chattering non mi permetteva di controllare il posteriore. È stata sfortuna. La squadra ha fatto un ottimo lavoro ma il risultato che abbiamo ottenuto non lo riflette. "Non ero abbastanza veloce per competere con Morbidelli; la mia velocità di punta è sempre abbastanza buona e sono riuscito a superare piloti più lenti ma quando ho cercato di entrare più forte la moto derapava molto”, ha concluso Tito Rabat.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Moto3, esclusiva Paolo Simoncelli: “L’emozione più bella del 2025? La vittoria di Marquez”

Il proprietario della SIC58 Squadra Corse ha parlato della stagione che sta per terminare e di quello che gli ha trasmesso quest’anno lo spagnolo

Moto3, l'ultimo aggiornamento sulle condizioni di salute di Rueda

Il Campione del mondo in carica aveva rimediato una frattura esposta del pollice, del secondo e terzo metacarpo, ma anche una piccola frattura alla scapola