Filip Salac s'impone nelle seconde libere di giornata al Mugello, siglando il miglior tempo del venerdì che lo proietta inevitabilmente tra i piloti maggiormente accreditati per contendersi un posto sul gradino più alto del podio. Il pilota ceco ha firmato il cronometro in 1:50.2, solamente 80 millesimi più rapido di Celestino Vietti, confermatosi competitivo dopo l'incoraggiante avvio del mattino. L'italiano, in grande difficoltà nelle prime gare dell'anno, al Mugello sembra aver ritrovato il giusto smalto per provare ad invertire una stagione fino ad ora complessa. 

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Al momento sia in termini di velocità pura, aspetto nel quale è sempre stato particolarmente performante, sia in termini di ritmo, Vietti appare tra i più efficaci in vista del proseguo del week-end. Manuel Gonzalez conclude il venerdì in terza posizione, vicinissimo all'italiano e distante da Salac per soli 94 millesimi. Lo spagnolo continua ad essere il riferimento sul passo gara sebbene la sensazione dopo il primo giorno sul circuito toscano tende ad un equilibrio abbastanza lampante. Quarto crono per Barry Baltus, il quale paga 166 millesimi dalla vetta, mentre Tony Arbolino risale e conquista un'importantissima top five, a 261 millesimi da Salac.

Risultato incoraggiante per il pilota di Garbagnate, finalmente protagonista di un avvio positivo. Seguono Albert Arenas, un ottimo Daniel Holgado e poi Alonso Lopez, Jake Dixon e Izan Guevara. Fuori dalla top ten alcuni nomi importanti come Marcos Ramirez, undicesimo, seguito da Senna Agius, Diogo Moreira, Aron Canet e Deniz Oncu. Fuori dai primi 15 David Alonso, solo diciassettesimo a quasi otto decimi dal leader di giornata.

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