In questo articolo avevamo predetto quanto sarà interessante vedere nuovamente duellare Pedro Acosta e Dennis Foggia. Lo abbiamo fatto, mica per caso: Pedro é ritenuto il talento spagnolo del momento, Dennis è una speranza italiana dal grande avvenire. Lo dimostrarono nel 2021, contendendosi il titolo della entry class, regalando spettacolo. Ecco perché, ripetiamo, sarà bello ritrovarli "insieme" nella Moto2 edizione 2023.

Foggia Vs Acosta: 2021 a favor di Pedro, ma Dennis...

Il campionato 2021 della categoria d'accesso al Mondiale si concluse a favor di Pedro, freschissimo pilota del team Red Bull KTM Ajo. Dalla sua, oltre al talento naturale, entusiasmo e quel "non so che" vantato dai debuttanti: Acosta dovette sì dimostrare di aver meritato la sella, sapendo però di aver le attenuanti del caso da far (eventualmente) valere. Era appena arrivato, pretendiamo da lui il giusto.

Dennis, invece, qualche responsabilità in più da gestire l'affrontò, al meglio. L'italiano, all'epoca alla quarta stagione di carriera nei panni da titolare, si ritrovò sicché - comprensibilmente - il peso specifico della sua missione, inficiato da più voci ed esigenze. E' esperto, non può far altro che vincere.

Sappiamo bene quanto le corse di scientifico abbiano poco. Detto ciò, il numero 7 del team Leopard rispose egregiamente e con carattere agli attacchi del ferocissimo rookie, togliendogli il ruolo di protagonista. Anzi, dal Mugello in avanti - sesta tappa delle 18 totali - "Missiletto" e la sua Honda corsero davvero per la corona di classe, sfuggitagli di poco e a causa di qualche episodio sfortunato. A testa comunque altissima, Foggia arrivò secondo in classifica.

Foggia Vs Acosta alla seconda: i ruoli si invertono

Dennis ha già saggiato la Moto2: eccolo sulla Kalex Italtrans

Nel 2023 prossimo alla partenza, le parti sono contrapposte. Sì, che i due siano sani "nemici" lo sappiamo, ma intendiamo dire che, nella fattispecie, Pedro è l'esperto della Moto2, Dennis il debuttante. Vi sembreranno inezie di poco conto, non lo sono. 

Foggia arriva in una categoria che, prendendo in causa potenza del propulsore, capacità frenante e peso, lo può raccontare ancor meglio di quanto buono lo abbia fatto la Moto3. Ebbene sì, come confermato da chi gli vuole bene e lo segue in ogni paddock.

L'eccellente team Italtrans lancia "Er missile", nostrano da tenere sott'occhio con grande considerazione. Diamogli il tempo di ambientarsi, e vedrete che lo ritroveremo nelle parti nobili degli ordini di arrivo. Contestualmente, occhio ad Acosta, Rookie of the Year 2022 che già pensa alla MotoGP. Chissà se la Regina lo distrarrà, perché quest'anno c'è chi vuole da lui solo una cosa: un altro mondiale portato nel box. Chissà anche se gestirà bene la pressione come fatto da Dennis nel 2021.