Bulega, la nuova vita in Moto2 è cominciata

Reduce da una stagione in Moto3 al di sotto delle aspettative, condizionata anche da un infortunio sul finale  il pilota dello Sky Racing Team VR46 a Jerez ha provato per la prima volta la Moto2.
Bulega, la nuova  vita in Moto2 è cominciata

Patrizio CacciariPatrizio Cacciari

26 nov 2018 (Aggiornato alle 17:47)

Per Nicolò Bulega era la prima volta in sella a una Moto2. Per questo gli importanti cambiamenti della categoria, i nuovi propulsori a 3 cilindri Triumph da 765cc e la centralina elettronica unica Magneti Marelli, hanno inciso poco sulla sua prima esperienza. Reduce da un infortunio alla mano che non gli ha permesso di correre le ultime gare della stagione in Moto3 con lo Sky Racing Team VR46, Bulega si è fatto trovare pronto a Jerez per i primi test del 2019.

Nonostante il miglior crono del compagno di squadra Luca Marini, già reduce dalla pole di Valencia, Bulega ha stampato un discreto  1'42"311, undicesimo tempo, che gli è valso tuttavia il riconoscimento di miglior rookie in pista. Ma cosa più importante, ha girato per 124 tornate, segno che la mano sta guarendo, anche se non è ancora al 100%.  «Sono molto contento – ha detto - per i miei primi test in Moto2. Mi sento molto a mio agio con la moto, già nel primo giorno il feeling era buono. Mi piace molto il motore, la nuova moto è bella da guidare ma anche difficile soprattutto nell'uscita dalle curve rispetto alla Moto3. Devo lavorare, i test servono a questo, sono felice e vedremo cosa potremmo fare il prossimo anno».

Il piccolo vantaggio di Bulega è tutto qui, per lui i riferimenti sono completamente nuovi. Bulega, che è apparso in sintonia con il nuovo telaio Kalex, ha mostrato tutto il suo potenziale anche nella penultima sessione disputatasi su pista bagnata dove ha fatto registrare il secondo tempo.

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

Canet, Lecuona e Baltus: braccio di ferro per la Ducati nella SBK 2026

Aron sembra in vantaggio su Iker e Barry: lo spagnolo è in contatto pure con la BMW

Joe Roberts ci crede ancora: "Mai rinuncerò alla MotoGP, voglio arrivarci"

L'americano, vincente nella classe di mezzo a Brno: "Il mio sogno continua: con la velocità e il lavoro, posso meritare la promozione nella top class"
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi