Johann Zarco, come sempre, sarà uno dei piloti che si giocheranno la vittoria della gara. Thomas Luthi si conferma uno dei pochi in grado di essere più veloce del francese. Alex Rins ha fatto capire che il passo falso della FP1 non si ripeterà. Franco Morbidelli dimostra per l'ennesima volta che in prova è in grado di tenere il passo dei migliori. Questo, in estrema sintesi, è il risultato della FP2 della Moto2 in Austria, al Red Bull Ring.

TANTI PILOTI IN LOTTA PER IL PRIMO POSTO - Come nella FP1, Zarco si è messo subito in mostra ma durante i primi dieci minuti della FP2 ci sono stati diversi nomi in testa alla classifica, tra cui quello di Franco Morbidelli, che nella FP1, dopo uno stravolgimento dell'avantreno, è riuscito a trovare un buon feeling con la sua Kalex. La lotta per il primato della classifica della FP2 è una questione tra Luthi, Rins, Zarco e Morbidelli, gli unici piloti che, alla fine, sono stati in grado di scendere sotto il muro dell'1'30".

Il GRUPPO DEGLI INSEGUITORI - Alle loro spalle, in circa due decimi di secondo, ben sei piloti, da Jonas Folger, quinto con 1'30"133, a Sandro Cortese, decimo con 1'30"386. Prestazione decisamente sottotono per Sam Lowes, che non ha abbinato un buon riscontro cronometrico alla sua guida molto spettacolare. Il britannico è solo tredicesimo, a 786 millesimi di secondo da Luthi. Parlando degli altri italiani, Lorenzo Baldassarri è undicesimo, Mattia Pasini è diciottesimo, Luca Marini ventiquattresimo. Ultima posizione per Simone Corsi, caduto nelle fasi iniziali del turno.

Qui potete leggere la classifica della FP2 della Moto2.

Qui potete leggere la cronaca della FP1 della Moto2.