Tragedia a Barcellona: è morto Luis Salom

Il pilota maiorchino era scivolato a 24 minuti dal termine della seconda sessione di libere della Moto2. Le condizioni sono apparse subito gravi

 

Tragedia a Barcellona: è morto Luis Salom

3 giu 2016 (Aggiornato alle 17:36)

A 24 minuti dal termine, è stata interrotta la seconda sessione delle prove libere della Moto2. La causa è stata la scivolata alla curva 12 di Luis Salom, impegnato in pista con la Kalex. La moto dello spagnolo ha perso aderenza sull'anteriore nel giro di lancio dopo essere uscita dal box: dopo aver attraversato tutta la via di fuga, Salom e la sua moto hanno impattato contro gli air fence a velocità sostenuta.

Rimasto immobile a bordo pista, è stato subito soccorso dai commissari di percorso e rianimato sul posto dal team di medici. L'elicottero di soccorso è arrivato subito ma Salom, dopo un passaggio al centro medico, è stato trasportato in ambulanza all’Ospedale Universitario General de Catalunya, distante circa 20 minuti dal circuito. Entrato in sala operatoria per un'intervento d'urgenza, è morto alle 16:55. 

Ventiquattro anni di Palma di Maiorca, Salom aveva esordito nel motomondiale nel 2009, nella Moto3 in sella ad una Honda. Nel 2011 aveva centrato il suo primo podio (secondo posto a Assen) e l’anno successivo aveva conquistato la prima vittoria, a Indianapolis. Nella stessa stagione aveva ottenuto il miglior risultato della carriera, come vice-campione del mondo della Moto3. 
Nel 2014 era poi passato alla Moto2 con la Kalex, categoria in cui ha corso fino ad oggi. Su 118 Gran Premi disputati, Salom ha vinto 9 volte ed è salito sul podio in 25 occasioni, facendo sue anche 4 pole position.

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