Johann Zarco può conquistare il titolo della Moto2 al MotorLand di Aragon. Il francese infatti è sempre più leader, anche grazie alla manovra sconsiderata di Alex Rins che ha finito col centrare l'incolpevole Dominique Aegerter, mettendo poi fine alla gara di entrambi al Gran Premio di San Marino. Da quando ha conquistato la testa della classifica in Argentina, il 25enne di Cannes ha sempre incrementato il vantaggio sugli avversari nei round successivi e, con la vittoria ad Aragon potrebbe eguagliare il record di successi che appartiene a Toni Elias dal 2010.
Ma, oltre ai record, il francese ha un appuntamento più importante: il primo match-pointper laurearsi campione del mondo Moto2. A Zarco basterà conquistare 7 punti in più del diretto inseguitore Tito Rabat o assicurarsi di non perderne più di 10 da Rins, per aggiudicarsi matematicamente il titolo.
Aragóon ospiterà la corsa numero 100 della giovane storia della Moto2 da quando l'attuale classe intermedia ha sostituito la 250cc nel 2010. Di tutti gli attuali protagonisti della griglia di partenza, Aegerterè l'unico ad aver partecipato a tutte le altre 99 gare precedenti. Ben ventisei i vincitori della categoria, fra i quali spicca Tito Rabat, con 11 successi e il titolo iridato del 2014. Il pilota di Barcellona è arrivato sempre secondo nelle ultime due stagioni al MotorLand; Zarco dovrà dunque faticare se vuole chiudere qui la partita.
La gara di Misano non è andata secondo i piani per Alex Rins. Il rookie della Moto2 si è autoeliminato troppo presto dai giochi, coinvolgendo Aegerter e rimediando infine anche la bandiera nera per essersi messo in lotta con i piloti di testa una volta doppiato. Nonostante lo zero in classifica, la matematica non condanna Rins che quindi potrà dire la sua al MotorLand, avendovi già centrato la pole position in due occasioni, entrambe in Moto3.
Alla vigilia di Aragon ci sono stati alcuni cambi nella griglia. Mika Kallio con il QMMF Racing Team in luogo dell'australiano Anthony West. La sella del finlandese sarà occupata da Edgar Pons sino a fine stagione. Franco Morbidelli rimarrà ancora a casa per recuperare al meglio dalla frattura alla tibia e al perone.
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