Test MotoGP Misano, Quartararo: “Difficile dire qualcosa di positivo"

Test MotoGP Misano, Quartararo: “Difficile dire qualcosa di positivo"© GPAgency

Fabio non ha trovato una M1 migliorata quanto si sarebbe aspettato, ma non getta la spugna: “Devo essere costruttivo, a Iwata credono ancora in me”

11.09.2023 ( Aggiornata il 11.09.2023 19:33 )

In maniera analoga a quanto sta accadendo a Marc Marquez con la Honda, anche la situazione di Fabio Quartararo e della Yamaha non è del tutto rosea. Il francese ha provato la M1 in configurazione 2024 nei test di Misano successivi al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, senza trovare i passi avanti aspettati da parte della Casa giapponese.

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Quartararo: “Mi aspettavo più potenza”


Sinceramente, ho provato delle novità ma mi aspettavo molto di più da Yamaha”, ha ammesso Fabio, chiaramente non soddisfatto del proprio riscontro. “Dobbiamo restare positivi e analizzare i dati, visto che abbiamo delle nuove parti anche per questa seconda parte di stagione 2023 come un nuovo cucchiaio al di sotto del foncellone, ma mi aspettavo più potenza”.

In questo momento non è facile dire qualcosa di positivo, perché non so se il nuovo motore sia migliore o no rispetto a quello attuale, ma abbiamo bisogno di migliorarci in tantissimi aspetti”, prosegue il francese. “E' anche complicato fare dei confronti, visto che la pista dopo il GP era estremamente gommata e veloce, ma il comportamento della moto quando c'è meno grip è del tutto diverso rispetto a quello che abbiamo trovato oggi”.

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“Yamaha crede ancora in me”


Il campione del mondo 2021 non ha comunque perso del tutto la fiducia verso il marchio di Iwata: “Yamaha crede in me da quando sono arrivato dalla Moto2 e continua a farlo. A inizio stagione sono stato fin troppo duro con loro, ma anche in questo momento difficile devo mantenere la calma, perché devo essere costruttivo. Alla fine, sia io che la squadra vogliamo la stessa cosa”.

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