Lo spagnolo ha provato la moto 2024 sul tracciato romagnolo: “E' abbastanza diversa rispetto a quella attuale. Il mio futuro? Deciderò tra India e Giappone”
Gli odierni test della MotoGP a Misano hanno come motivo d'interesse principale Marc Marquez, visto che dopo i recenti rumors riguardanti un suo possibile futuro lontano da Honda, è salito in sella alla RC213V in versione 2024. L'otto volte campione del mondo ha raccolto dati e sensazioni, facendosi una prima idea ben chiara sulla situazione della Casa giapponese.
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“La moto 2024 è abbastanza diversa rispetto a quella attuale e richiede uno stile di guida differente, ma i problemi che si avvertono sono più o meno gli stessi che già si conoscono”, ha ammesso lo spagnolo. “La posizione di guida cambia parecchio e all'inizio la sentivo strana, ma dopo pochi giri mi sentivo già a mio agio visto che, anche se cambiano telaio e geometrie, il motore è lo stesso”.
“Ci si aspetta sempre di più da Honda, ma stiamo lavorando e adesso l'importante è raccogliere dati ed informazioni”, prosegue il numero 93, che ha visto anche nuovi volti nel box. “Ci sono nuovi ingegneri, in particolare uno che non avevo mai visto e credo arrivi dalla Formula 1, ma ho effettuato questi primi giri senza ascoltare nessuno, perché non volevo essere influenzato. Se questa è la base di partenza del 2024, siamo ancora distanti e ci sono tante cose da cambiare”.
“Chiaramente si può fare uno step in avanti visto che c'è ancora tempo prima dell'inizio della nuova stagione”, ha poi concluso Marc, ponendo anche una deadline sulla decisione riguardante il suo futuro. “So che ci sono tanti rumors riguardanti un mio possibile addio, ma non voglio mettermi fretta. Deciderò tra India e Giappone”.
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