Ha inizio il weekend di collaudi in vista del motomondiale 2023. Ducati, Aprilia, Honda e Yamaha scendono in pista per ultimare i dettagli per spodestare Bagnaia
Si chiude qui la prima giornata di test a Portimao. Molte le novità, le conferme e le sorprese sulla pista. Ci troverete di nuovo domani, puntuali e pronti per tenervi informati di tutto ciò che succede in pista. Di seguito la classifica e la top6
1. Bagnaia, Ducati Lenovo, 1:38.771 - 78 giri
2. Marini, Mooney VR46, +0.234 - 65 giri
3. Vinales, Aprilia Racing, +0.254 - 88 giri
4. A. Marquez, Gresini Racing, +0.565 - 65 giri
5. Fernandez, RNF, +0.689 - 64 giri
Il pilota Gresini termina in anticipo la sua sessione di test e si dirige a svolgere dei test medici in seguito alla caduta in curva 7
Il pilota torna in cima alla griglia insieme alla sua Desmosedici, segnando un tempo di 1:38.771 (78 giri) e scendendo ufficialmente sotto il 39. Il record di velocità del circuito appartiene proprio a Pecco, che ha siglato un crono di 1:38.725 nel 2021, durante le qualifiche del weekend di gara.
Le prime sei posizioni sono occupate solo da moto italiane:
1. Bagnaia, Ducati
2. Marini, Ducati
3. Vinales, Aprilia
4. A. Marquez, Ducati
5. Fernandez, Aprilia
6. Oliveira, Aprilia
7. Bezzecchi, Ducati
8. Di Giannantonio, Ducati
9. Martin, Ducati
Anche sulla moto Honda si applica un intero aero-pack frontale completamente diverso, portando in pista una configurazione diversa. Foto di Luca Gorini
Il fratello di Valentino Rossi torna a farsi sentire e si arrampica di nuovo fino alla prima posizione. Il tempo che segna è 1:39.005, lo seguono Maverick Vinales (+0.020) e Alex Marquez (+0.331).
Pare che le novità areodinamiche portate in pista dalla casa di Noale fossero già pronte in Malesia, ma la scelta dei tempi in cui presentare gli aggiornamenti è stata determinante. Scopri di più
Manca solo un'ora al termine dei test in Portogallo, ecco la classifica
Ecco le prime foto delle ali applicate dalla casa di Noale, faranno la differenza? Foto di Luca Gorini.
Il fratello di Marc Marquez, in sella alla sua Desmosedici di Gresini Racing, supera Bagnaia e Marini, prendendo di forza il controllo della classifica con un crono che si ferma a 1:39.336
La casa di Noale scende in pista con nuove ali. dette Fork Wings, nella parte anteriore della moto, che accompagnano la forcella. Un'altra ala è stata collocata sul forcellone.
Ecco l'Aprilia RS-GP di Vinales e Espargaro | FOTO
Il campione del mondo ristabilisce le gerarchie e lascia +0.148 tra sè e Marini, compiendo un giro in 1:39.400
Mancano meno di due ore alla fine dei test e la prima metà della classifica è interamente dominato da Ducati e Aprilia
Dopo lo shakedown e i test di Sepang, Fernandez può tornare in sella alla sua KTM. Dalla Moto2 alla MotoGp è un notevole salto, e per questo ha necessità di fare esperienza per imparare ad adattarsi al meglio alla moto che lo accompagnerà per tutto il 2023. Attualmente si trova in 23esima posizione, davanti al pilota LCR Nakagami, con un crono di 1:41.234 e 43 giri ultimati. Scopri di più su di lui
Mancano solo due ore alla chiusura dell'ultimo weekend di test prima dell'inizio della stagione, e Bagnaia ricomincia a girare in pista, la sua velocità media è di 331,2 km/h.
Il primo a salire di nuovo in sella è Luca Marini, seguito da Fabio Di Giannantonio, Fabio Quartararo e Pol Espargarò
In attesa che i piloti salgano di nuovo in sella, ripassiamo insieme il format della Sprint Race che caratterizzerà il motomondiale 2023. Nel pomeriggio, infatti, i piloti e le case proveranno anche a svolgere dei test sul passo gara che useranno durante questo format particolare. Ma non tutti sono entusiasti di questa introduzione (leggi l'approfondimento)
1 L. Marini, Mooney VR46, 1:39.548 - 41 giri
2 F. Bagnaia, Ducati Lenovo, +0.062 - 47 giri
3 F. Di Giannantonio, Gresini Racing, +0.093 - 39 giri
4 J. Martin, Prima Pramac Racing, +0.095 - 46 giri
5 M. Vinales, Aprilia Racing, +0.145 - 44 giri
6 A. Marquez, Gresini Racing, +0.162 - 39 giri
7 M. Bezzecchi, Mooney VR46, +0.206 - 45 giri
8 M. Oliveira, RNF, +0.224 - 49 giri
9 A. Espargarò, Aprilia Racing, +0.398 - 35 giri
10 F. Quartararo, Monster Energy Yamaha, +0.423 - 53 giri
Poca attività in pista, i piloti analizzano i dati tratti dalla sessione di test mattutina all'interno dei loro box, rientreranno a breve per svolgere ulteriori accertamenti
Durante le sessioni di test diventa evidente come l’aerodinamica sia ormai una delle principali linee di sviluppo delle MotoGP. Innanzitutto sgombriamo il campo da equivoci; qui parliamo di aerodinamica “esterna” fatta da ali e appendici. A cosa servono? In che modo contribuiscono al miglioramento delle prestazioni? Scoprilo qui
Problemi per Bastianini, mentre vola il suo compagno di squadra che continua a tentare l'attacco alla prima posizione, saldamente tenuta da Luca Marini. Marquez fuori dalla top10 e Aprilia vede scivolare entrambi i suoi piloti. Leggi l'approfondimento
Si chiude la mattina dei test pre-stagionali in Portogallo. Ecco le foto più belle attraverso cui recuperare gli eventi più importanti della giornata, vedile qui
14:50
Siamo arrivati a metà giornata e la classifica sembra essersi stabilizzata intorno al dominio di Ducati. Nelle prime tre posizioni, infatti, troviamo Luca Marini, Francesco Bagnaia e Fabio Di Giannantonio, seguiti da Jorge Martin e Maverick Vinales.
Di seguito la Top10:
1. Luca Marini, Mooney VR46, 1:39.548 - 41 giri
2. Francesco Bagnaia, Ducati Lenovo, +0.062 - 47 giri
3. Fabio Di Giannantonio, Gresini Racing, + 0.093 - 39 giri
4. Jorge Martin, Prima Pramac Racing, +0.095 - 46 giri
5. Maverick Vinales, Aprilia Racing, +0.145 - 35 giri
6. Alex Marquez, Gresini Racing, +0.162 - 39 giri
7. Marco Bezzecchi, Mooney VR46, +0.206 - 45 giri
8. Miguel Oliveira, RNF, +0-224 - 49 giri
9. Fabio Quartararo, Monster Energy Yamaha, +0.423 - 53 giri
10. Enea Bastianini, Ducati Lenovo, +0.461 - 36 giri
Non si trattiene dal mostrare entusiasmo sui social la casa di Borgo Panigale che cosi saluta il circuito del Portogallo
Diversão! Fun times in Portimão! #PortimaoTest #ForzaDucati #DucatiLenovoTeam pic.twitter.com/AdX6LXtRay
— Ducati Corse (@ducaticorse) March 11, 2023
Il pilota Honda non riesce a stare al passo con gli avversari e non entra nella Top10. Il pilota di Cervera si ferma in 13esima posizione, con un tempo di 1:40.151 (+0.603 dal leader Luca Marini)
Le prime cinque posizioni della classifica sono controllate tutte da moto italiane. I primi 4 numeri sono occupati da Ducati (Mooney VR46, Ducati Lenovo, Gresini Racing e Prima Pramac) mentre è l'Aprilia di Vinales che chiude la Top5. Cosa aspettarsi dalla casa di Noale? Scoprilo nell'articolo
14:05
Continua la lotta tra Bagnaia e Marini per la prima posizione. I due piloti, entrambi in sella a una Ducati, si alternano alla guida della classifica, separati solo da pochi centesimi. Ora in prima posizione si trova il pilota Mooney VR46 (1:39.548) e solo 62 millesimi lo separano da Pecco Bagnaia
Entrambi i piloti Aprilia rientrano in pista dopo le cadute che li avevano visti coinvolti (vedi qui le foto). Il miglior tempo viene segnato da Luca Marini (1:39.548), che non vuole cedere la prima posizione al campione del mondo 2022 Pecco Bagnaia.
Con un post su Twitter la casa mostra la sua soddisfazione nella conquista del settima posizione in griglia da parte di Alex Rins, che segna un crono di 1:40.294
Still many hours to go, but so far @Rins42 is 7th on the standings?
— LCR Team (@lcr_team) March 11, 2023
??1:40.294 #PortimaoTest #LCR pic.twitter.com/zoF0n1Swwv
In continuo aggiornamento la classifica coi tempi del primo giorno di test
Bel giro per il pilota RNF che riesce a risalire la classifica e a dividere Marini e Bagnaia. Il suo crono si ferma a 1:39.772
Anche Maverick Vinales cade nella parte finale del circuito, senza apparenti danni
Ecco la classifica provvisoria dopo 2 ore dall'inzio dei test. Grandi affermazioni di forza da parte di Ducati che riesce a stare sempre nelle prime posizioni, interrotte solo dalla Yamaha di Quartararo che si mette in mezzo ad una Top5 altrimenti tutta della casa italiana
1. Marini, Mooney VR46, 1:39.857 - 30 giri
2. Martin, Prima Pramac, 1:39.916 - 30 giri
3. Quartararo, Monster Eneergy Yamaha, 1:39.971 - 37 giri
4. Bagnaia, Ducati Lenovo, 1:39.979 - 30 giri
5. Zarco, Prima Pramac, 1:40.378 - 27 giri
6. Marquez A., Gresini Racing, 1:40.431 - 20 giri
7. Fernandez, RNF, 1:40.488 - 32 giri
8. Oliveira, RNF, 1:40.524 - 27 giri
9. Di Giannantonio, Gresini Racing, 1:40.627 - 24 giri
10. Rins, LCR Honda, 1:40.669 - 29 giri
Cade il pilota Aprilia durante il suo 24esimo giro. Viene subito aiutato dai soccorsi e cammina sulle sue gambe, anche se sembra zoppicare un po'.
Honda fa sentire tramite i suoi social network il sound dei testi di Portimao
No quiet Saturday mornings here #PortimaoTest pic.twitter.com/H85tIsyuLr
— Repsol Honda Team (@HRC_MotoGP) March 11, 2023
Non solo Aprilia porta in pista degli aggiornamenti areodinamici: già nei test di Sepang il team aveva portato ben quattro moto per il pilota otto volte campione del mondo. Aumenta l'inclinazione del cupolino e sulla carena appaiono delle diffusori laterali che hanno il compito di convogliare l’aria sotto la moto. Clicca qui per scoprire quali sono le altre novità
Sventola la bandiera rossa nel circuito ma nulla di grave: Fabio Quartararo (Monster Energy Yamaha) e Maverick Vinales (Aprilia Racing) scendono in pista per riprendere la loro sessione di test
Sono 3 le Ducati che impegnano i tempi migliori: Francesco Bagnaia (1:40.323, Ducati Lenovo Team), Luca Marini (+0.337, Mooney VR46 Racing Team) e Jorge Martin (+0.459, Prima Pramac Racing)
Sono loro i piloti che hanno compiuto più giri rispetto agli avversari: il fratello di Valentino Rossi ha tagliato il traguardo già 23 volte, mentre il pilota romano segna il maggior numero di lap ultimati, ben 29. Più tranquillo Vinales (Aprilia Racing), che è da poco sceso in pista
Per ora in pista corrono Marini, Zarco, Morbidelli, Mir, Binder e Nakagami.
Il campione di Cervera ritorna al 100% dopo più di due anni. Non è stato facile il percorso di recupero dopo quel famoso “High Side” che lo ha scaraventato a terra, complice la fretta nel rientrare subito in pista che non si è rivelata una scelta giusta. Il rientr anticipato lo ha portato a subìre numerose operazioni al braccio e, conseguentemente, a passare molto tempo fuori dal paddock. Riuscirà ad essere all’altezza dei suoi avversari? Proviamo a darci una risposta in questo articolo
Ecco la Top 3 dopo un'ora dall'inizio dei test:
1. Luca Marini, Mooney VR46 Racing team, 1:40.396 - 20 giri
2. Jorge Martin, Prima Pramac Racing, 1:40.484 - 17 giri
3. Miguel Oliveira, RNF MotoGP Team, 1:40.524 - 21 giri
I primi 3 girano con un distacco di soli 0.128
Aprilia "detta legge" nelle novità che vengono inserite alle moto che competeranno nella classe regina del motomondiale: dal codone più affusolato sino agli estrattori sul cupolino, la RS-GP 23 è un cantiere ricco di novità da scoprire. Più corta e scavata è anche la carena, specie nella parte superiore alla ruota. La carena, inoltre, continua a presentare lo “scalino”, una soluzione aerodinamica che Aprilia ha portato per prima in pista, venendo emulata molto rapidamente. Scopri di più nell'approfondimento
17 Gennaio: Monster Energy Yamaha
21 Gennaio: Gresini Racing MotoGP
23 Gennaio: Ducati Lenovo
25 Gennaio: Prima Pramac Racing
26 Gennaio: Red Bull KTM Factory Racing
25 Febbraio: Repsol Honda Team
04 Marzo: Tech3 GASGAS Factory Racing
6 marzo: Mooney VR46 Racing Team
7 marzo: LCR Honda
10 Marzo: Aprilia Racing
16 Marzo: RNF MotoGP Team
Il pilota Honda sale in sella alla sua RC213V e si posiziona al primo posto (1:41:338). La giornata è ancora lunga, vedremo se il numero 93 riuscirà a rimanere in cima alla classifica.
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Pecco Bagnaia segna il primo crono, girando in 1:41:462, a poca distanza lo segue Luca Marini, con un distacco di 0.096
Il sole splende sul circuito di Portimao, in Portogallo, e i piloti di MotoGP sono pronti a scendere in pista per compiere gli ultimi test prima del via del motomondiale. Dopo i test a Valencia e i test in Malesia, è tempo ora che le Case scendano in pista nel circuito su cui avranno inizio le danze il 25 marzo.
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