MotoGP, le pagelle di Misano: Marquez e Bezzecchi parivoto, Bagnaia ammutolito, gestaccio di Acosta

15 set 2025 (Aggiornato il 16 set 2025 alle 09:36)
Aprilia e Ducati, Marc Marquez e Marco Bezzecchi. I protagonisti della MotoGP di Misano vestono nero e rosso, dividendosi le vittorie di Sprint e Gran Premio. Voti alla pari per il catalano e il romagnolo, entrambi acclamati dal pubblico arrivato in circuito. L'otto volte iridato, peraltro, ha risposto pure a fischi e insulti: reazione da vero campione. Pecco Bagnaia si è chiso in silenzio stampa, Pedro Acosta ha fatto il dito medio alla KTM, Enea Bastianini, "padrone di casa" uscito a zero punti.
Misano MotoGP: tre dei migliori
Marc Marquez - Voto 9,5
Tifoso del Barcellona calcio e ispirato a Lionel Messi, un altro che se ne infischiava dei fischi, anzi: il fuoriclasse argentino, al Bernabeu, rispondeva agli insulti con tocchi da campione. Il catalano Ducati, anziché avvilirsi e rimanerne sotto, rimedia l'errore Sprint, tramuntandolo in vittoria di Gran Premio. COME MESSI
Marco Bezzecchi - Voto 9,5
Vi riveliamo un altro retroscena, legato a Tre Uomini e una Gamba, col GaRbez del romagnolo: “Marco, così ricciolino e a capello corto, somiglia ad Aldo. Sì, Ajeje Brazorf. Gli manca solo il chiodo, il biglietto obliterato mille volte e un controllore severo”. AJEJE BRAZORF
Miguel Oliveira - Voto 8
Il pilota con meno chilometri ed esperienza a bordo della Yamaha M1 si sta rivelando, in questo momento della stagione, uno dei migliori. Eppure, l'anno prossimo non correrà per i tre diapason. Parla con BMW per la SBK e, se fossimo nella Casa tedesca, lo prenderemmo davvero. DA PRENDERE
San Marino ed Emilia-Romagna MotoGP: tre dei bocciati
Enea Bastianini - Voto 4,5
Misano è casa sua, forse più rispetto agli altri italiani. Eppure, gli ottimi risultati conquistati in Moto3, Moto2 e MotoGP restano bei ricordi. Sì, però nel 2026 ci riproverà, magari riscattandosi. I progressi visti a Barcellona - podio - hanno lasciato spazio alla fatiche. ALL'ANNO PROSSIMO
Pecco Bagnaia - Voto 4,5
Silenzio stampa da parte del torinese, del resto, che altro in più ci sarebbe da dire? Lo sfogo TV e la perdita di pazienza è comprensibile ma, deve saperlo, anche la Ducati ha perso la pazienza nei suoi confronti. Andare avanti così, contratti professionali a parte, fa male a pilota, team e azienda. AMMUTOLITO
Pedro Acosta - Voto 4
Perde la catena della RC16 in gara, perde la testa in diretta TV: le telecamere hanno ben visto il dito medio, elargito alla sua KTM. Capiamo il disappunto, chissà se pure gli indiani di Bajaj e il team lo faranno. Comprensibile è la rabbia del momento, ci mancherebbe, ma andatelo a spiegare a manager e dirigenti. A QUEL PAESE
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