Reduce da una grandissima quarta posizione in rimonta in Ungheria, Jorge Martin torna sulla pista che nell’ultimo fine settimana dell’anno scorso gli ha regalato il primo titolo iridato in MotoGP. Lo spagnolo ha anche parlato del design particolare del suo casco per questa gara

“Quelli dello scorso anno, quando ho vinto qui il titolo – esordisce Martin - sono dei bellissimi ricordi. Ma sono ricordi, ora devo concentrarmi su me stesso e cercare di costruire fiducia. Sto facendo passi avanti, so che questa pista è buona per me e per la moto ma non voglio avere grandi aspettative.”

Poi aggiunge: “Podio? No, non voglio pensare ai risultati. Quando ho guidato qui l'Aprilia nei test è stato complicato, ma è cambiata completamente. Vediamo come funziona ora, ho fiducia di poter fare bene.”

Martin tra il lavoro fatto da Bezzecchi e la gara in Ungheria

Se l’Aprilia è cresciuta così tanto il merito è certamente di Bezzecchi che nel periodo di assenza di Jorge si è caricato l’Aprilia sulle spalle contribuendo allo sviluppo della moto ed ai grandi risultati ottenuti fin qui. “Bezzecchi sta facendo un gran lavoro in qualifica, io devo ancora crescere. Ma credo sia questione di tempo, è un discorso di fiducia. Mi manca la possibilità di spingere al limite nel singolo giro.”

Sulla gara in Ungheria dice: “In gara in Ungheria ho potuto guidare col mio stile dopo aver recuperato grip al posteriore. Ci sono mancati solo dei dettagli che posso sistemare solo aumentando l'esperienza sulla moto. E' un processo per arrivare al 100% di feeling con la moto.”

Martin tra il nuovo casco, i complimenti a Marquez ed il rinnovo di Gonzalez in Moto2

Jorge si presenta a Barcellona con un casco speciale, il cui design è stato realizzato dai giocatori del videogame attraverso un contest lanciato proprio dal pilota spagnolo di Aprilia. “Abbiamo fatto questo contest e tutti i design che abbiamo ricevuto dai fan sono stati molto belli. La bandiera spagnola ha alcuni richiami al mio soprannome Martinator, mi piace davvero tanto e speriamo che mi porti fortuna.”

Su Marquez ammette: “Quello che ha fatto Marquez è qualcosa di incredibile e per me è un grande esempio. Guardo sempre chi sono i migliori per cercare di migliorare, il livello sale costantemente ed anche per me è importante perché devo far salire il mio livello. Lui è l’uomo da battere e io devo continuare a lavorare per colmare il gap.”

Parlando di Manu Gonzalez dice: “Gonzalez resta in Moto2? Quando hai un talento speciale arrivi, anche se forse con la bandiera spagnola oggi è effettivamente più difficile...”