GP Ungheria, Marquez: “Nono titolo? Manca ancora tanto”

"Qui al Balaton parto da zero come tutti ma con la voglia di essere il più veloce in pista” commenta lo spagnolo nel giovedì prima della gara ungherese

GP Ungheria, Marquez: “Nono titolo? Manca ancora tanto”
© Luca Gorini

Marco PezzoniMarco Pezzoni

21 ago 2025

Giovedì diverso dal solito per Marc Marquez, non presente nella tradizionale conferenza stampa pre-gara nonostante il dominio dell’Austria. Lo spagnolo di Ducati, ai microfoni di Sky, ha toccato diversi temi, dal nono titolo al weekend ungherese.

Non sento questa superiorità mentale – esordisce Marquez a Sky – e penso non sia giusto sentirla perché il rischio è di abbassare il livello. Parto da zero come tutti ma con la mentalità di provare ad essere il più veloce in pista. E’ una pista diversa, è vero che gira a sinistra, mi piace e aiuterà un po’ di più. Circuiti che girano a sinistra non sono sinonimo di vittoria, si può sbagliare, possono succedere tante cose.”

Marc Marquez tra il nono mondiale, i record ed il tracciato ungherese

Ad otto (ormai) gare dalla fine, Marc Marquez ha un vantaggio tale che gli permette già di poter chiudere i giochi per il titolo in una delle due tappe settembrine, Barcellona e Misano. “Il nono titolo? Non voglio vederlo vicino perché mancano ancora tante gare, voglio lavorare nello stesso modo. Questo momento che sto vivendo dopo tutti gli infortuni dal 2020 fino all’anno scorso è il più difficile della mia carriera, riprendermi da essere sottoterra ad essere primo un’altra volta in un campionato MotoGP nel quale tutti vanno molto forte.”

Parlando della stagione attuale e del confronto con il Marquez dei primi anni in MotoGP dice: “Sono meno esplosivo rispetto a quello del 2019 ma ho più esperienza, provo a gestire tutto. Sono sulla moto più veloce della griglia e con il team che ha vinto di più negli ultimi anni, ho tutto nelle mie mani per dare il 100%.”

Sulla pista ungherese ammette: “E’ un circuito molto stop&go, arrivare dall’Austria penso aiuterà perché è un circuito simile a quello. Girando con la Panigale qui si è visto che io ero molto forte nel T1, mio fratello Alex nel T2 mentre Pecco era molto forte nel T3. Vediamo se con la MotoGP si ripete la storia del test, ma sarà interessante capire il modo di fare le chicane così strette.

 

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