Al Sachsenring non era presente nel box del team Tech 3 Enea Bastianini. Il romagnolo non era neanche potuto andare a prendere l’aereo direzione Germania, perché aveva dapprima una febbre molto alta e poi si è parlato di appendicite. Ma cosa ha avuto realmente Enea? Lo ha raccontato lui stesso, nel media scrum del giovedì a Brno dove domani potrà scendere in pista.

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Bastianini racconta il dolore fisico che lo ha fermato

Bastianini ha raccontato: “Ho avuto un’intossicazione alimentare per un batterio che ho preso mangiando pollo. Non c’è stato bisogno di alcun intervento. Ovviamente l’appendice era molto infiammata, come lo era tutto il mio corpo. Quando mi palpavano lo stomaco avevo dentro tanto liquido, avevo una pancia molto gonfia. Stavo molto male e per questo ho anche perso 3 kili”.

Il romagnolo ha poi fatto una sorta di bilancio della sua stagione fino a questo momento con KTM. Non è certo il momento più facile della sua carriera e ha analizzato: “Nel giro secco è dove abbiamo più problemi, è il momento in cui il gap dagli altri piloti aumenta. Sul ritmo gara solitamente sono più efficace, ma non riesco a esserlo come vorrei. Anche il consumo gomme non è ancora ottimale, non abbiamo un setup che ci consente di essere forti come sempre sul finale. Anche ad Assen negli ultimi giri arrancavo, cercando di fare il massimo, ma il posteriore non rispondeva come mi aspettavo. Ci stiamo lavorando. Sono sicuro che il giorno in cui migliorerà arriverà tutto insieme”.

Bastianini in attesa della nuova sella

L’impegno dalla Casa austriaca c’è: “KTM sta facendo il possibile per darmi una moto che mi possa piacere. L’intenzione di Bajaj di continuare e investire nel settore racing per noi è un vantaggio. Lo sviluppo continuerà. La sella nuova, che sto aspettando con ansia, non è ancora arrivata. Mi auguro sia questione di poco”.

Scendendo poi nel dettaglio dell'aspetto tecnico, il 27enne ha dichiarato: "Che la moto non rispecchiasse i miei standard l’abbiamo capito subito, ma sto cercando di studiare per combinare qualcosa anche in gara. A tratti anche io ho visto la luce, sono riuscito a essere più efficace anche degli altri piloti KTM. Una nostra strada la troveremo lavorando e con le cose nuove che arriveranno. Ho l’esigenza di avere questa sella, sono sicuro mi darà un grosso beneficio".

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