Reduce da un poco esaltante decimo posto nella gara lunga di Assen, Fabio Quartararo si ripresenta in Germania, pista sulla quale ha vinto nel 2022, deciso a riscattare l’opaca prestazione olandese nonostante la meravigliosa pole del sabato mattina.

“Il nostro problema principale – esordisce Quartararo - è la continuità di prestazione nelle Sprint e nelle gare lunghe, dobbiamo essere costanti come gli altri costruttori.”

Parlando del V4 provato da Dovizioso e Rins a Brno dice: “Credo che lo testeremo a Misano a settembre. I commenti sono positivi, ma finché non proverò la moto non posso conoscere il potenziale.”

Il bilancio stagionale di Quartararo

Prima di andare in conferenza stampa, il francese di Yamaha ha rilasciato una breve intervista a Sky tracciando un bilancio delle prime dieci gare stagionali. “Non mi aspettavo di essere così veloce sul giro secco, soprattutto nelle ultime tre gare, a Jerez, Le Mans e Silverstone siamo stati molto veloci ma Mugello, Aragon ed Assen sono state molto complicate dal punto di vista dei risultati ma dobbiamo migliorare in gara.”

Poi aggiunge: “Il perché delle difficoltà lo conosciamo, ma non sappiamo come risolverlo. Questa è la cosa più difficile che abbiamo ma ci proviamo sempre. E’ veramente complicato trovare la soluzione.”

Il Quartararo-pensiero sul Sachsenring ed il test di Brno

Nonostante ci abbia vinto nel 2022 (grazie anche allo zero di Bagnaia dopo pochi giri), Quartararo sa che anche il Sachsenring è una pista difficile per Yamaha. “Non è una pista molto amica per Yamaha, però vediamo. Pensavamo di andare veloci su tutte le piste quest’anno ma non è stato così. E’ complicato dire se è una pista favorevole per noi ma ci proveremo.”

Sul test di Brno spiega: “I commenti che ho ricevuto sono molto positivi, la fiducia con il motore nuovo è buona ma fino a che non provo io la moto preferisco non ascoltare i commenti fino a che non sento veramente se va veloce.”