MotoGP Assen, Bagnaia: “Per la prima volta mi lamento più della Sprint che del mio feeling”

“Ero più veloce di Quartararo, Diggia, Bezzecchi e i due Marquez, il passo era buono” commenta Pecco dopo il quinto posto nella gara corta olandese

MotoGP Assen, Bagnaia: “Per la prima volta mi lamento più della Sprint che del mio feeling”
© Luca Gorini

Marco Pezzoni Marco Pezzoni

28 giu 2025

Dopo una eccellente qualifica chiusa al secondo posto, le premesse per una Sprint all’attacco c’erano tutte per Pecco Bagnaia. Premesse che sono però naufragate dopo pochi giri con i sorpassi a catena subiti da Alex Marquez, Bezzecchi e Di Giannantonio senza possibilità di replicare.

Sfortunatamente è una classica Sprint – esordisce Bagnaia nel media scrum – ma ci sono delle cose positive, per la prima volta mi lamento di più della Sprint che non del feeling. È un passo avanti, il feeling è più o meno quello che avevo l’anno scorso. Le Sprint sono sempre le stesse, faccio fatica ad essere aggressivo nei primi giri, poi il passo è buono. Ero più veloce di Quartararo, Bezzecchi, Di Giannantonio ed anche dei due Marquez ma non sono stato in grado di chiudere il gap, non avevo chances. Da quando hanno inserito le Sprint nel weekend il mio problema è sempre lo stesso, so che devo risolverlo da solo ma non so cosa fare di meglio. Provo di tutto ma ogni volta è la stessa storia, parto bene ma poi tutti mi passano e non riesco ad avere lo stesso feeling ed anche in staccata faccio fatica. Nella gara della domenica riesco a staccare più forte, posso avere più trazione in uscita di curva e accelerare più forte.”

Poi aggiunge parlando del set up della moto: “Da Aragon al Mugello abbiamo fatto un passo e dal Mugello a qui ne abbiamo fatto un altro. Ogni volta il mio feeling migliora un pochino. Al Mugello ho lottato con Marc ed Alex ma poi ho avuto un calo, tra ieri ed oggi è andata bene, ma poi in gara ho avuto lo stesso problema di sempre, chi arriva da dietro mi passa ed io rimango lì. Le Sprint sono sempre così ma so che domani sarà diverso, ho più performance degli altri weekend.”

Bagnaia: problemi nella Sprint e la “zavorra” alla Bautista

È abbastanza singolare quanto successo nella Sprint a Bagnaia dopo una qualifica stellare a pochi millesimi da Quartararo. “Nelle gare del sabato quando esco da tutte le curve non riesco a stare vicino al pilota davanti, mentre la domenica sì. Per quanto la Ducati sia veloce arrivo tirato e per passare rischio di creare contatti, la cosa che mi limita di più è questa. La domenica riesco a staccare forte e avere meno movimenti, oggi alle curve 1 e 9 la moto si muoveva tanto. Non ho trazione e non riesco a scaricare la potenza a terra, come se mancasse peso dietro che nella gara della domenica ho e che fa tanta differenza.”

Poi aggiunge: “Nelle FP1 della prossima gara (Germania, ndr) proverò quel dettaglio che volevo fare per la Sprint. Spero di riuscire a provarlo bene. Quando si parla a livello ingegneristico bisogna fare le prove fatte bene se no non portano a niente.”

Sul mettere una zavorra dice: “Per me sarebbe una opzione fantastica che potrebbe funzionare molto bene. Penso però sia più difficile di quanto si pensi.”

Il Bagnaia-pensiero sul briefing tecnico e sulla possibilità di vincere la gara domani

Il briefing di Pecco con i suoi uomini è durato oltre 1h dopo la fine della gara, nel quale ha analizzato tutto per capire che cosa non ha funzionato, pur avendo il passo per vincere la Sprint. “Più vado male e più voglio guardare e capire. Oggi avevo il passo per vincere la gara ma ho fatto quinto, c’è molto da capire cosa fare di diverso. Si vede molto il limite che ho, non riesco a frenare o entrare forte nelle curve e quando vado a dare gas perdo. Lì ci posso fare poco. Sono un pilota che vuole capire bene le cose per provare a migliorarsi. Oggi ho fatto il massimo, più di così non ci sarei riuscito. Bisogna continuare così, rimanendo costanti e provando cose per cercare di avvicinarci un po’.”

Poi aggiunge: “Non si poteva sapere se avrei vinto la gara ma il passo c’era. Era tutto apparecchiato per vincere la gara ma poi se parto e mi passano tutti, non avrei vinto la gara.”

Sulla possibilità di vincere la gara domani ammette: “Sono in una situazione tecnica del campionato nella quale non posso pensare di vincere la gara ma devo pensare a lottare per provarci. Questo è il primo weekend della stagione nel quale il mio passo è un po’ migliore di quello di altri piloti, se c’è una possibilità questa è quella più importante dall’inizio dell’anno.”

 

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