Se c'è un posto ideale per provare a convertire una stagione attualmente sottotono, quel posto è il Mugello. Lo sa bene Pecco Bagnaia, tre volte vincitore del GP d'Italia (consecutivamente dal 2022 al 2024), il quale proverà a dare continuità alle buone sensazioni riscontrate durante il GP di Aragon, in cui è riuscito a salire sul podio, ed anche dopo il buon test svolto, sempre sul circuito spagnolo. "La pressione che sento è una grande motivazione, voglio cercare di essere competitivo davanti al mio pubblico di casa. Nei test è difficile trarre conclusioni definitive: proveremo alcune cose già da domani, ma non so se continueremo con la stessa configurazione per tutto il weekend. Qui ho sempre avuto un gran feeling, ma dobbiamo essere realistici. Ad Aragón ho ritrovato un po’ di fiducia, è vero, ma ho comunque chiuso terzo, alle spalle dei due Marquez. Sicuramente è un buon punto da cui ripartire, ma serve un ulteriore step, e questo è il posto giusto per provarci".

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Pecco Bagnaia: "Sarà importante partire forte sin da subito"

Per Bagnaia tra gli obiettivi più imminenti del week-end toscano vi è sicuramente la ricerca di una maggior efficacia nella Sprint: "Penso sia fantastico arrivare qui proprio in questa fase della stagione. Ad Aragon ero competitivo, ma il mio feeling dipende da tanti fattori, quindi sarà importante partire subito forte. È fondamentale essere veloci qui, adoro correre al Mugello, è un posto magico. Proverò a dare il massimo per restare vicino a Marc, che sarà nuovamente il più forte. Cercherò di tenere il suo passo e lottare per la vittoria. Dovremo essere più veloci al sabato, nella Sprint continuo a faticare, sto cercando di adattarmi e migliorare".

Mugello e Assen un crocevia importante per Bagnaia

Le prossime due gare saranno particolarmente importanti per Bagnaia, che si ritroverà a correre in due tra le piste preferite ed in cui ha sempre raccolto ottimi risultati: "Sarà importante essere veloci qui e anche ad Assen: se non lo saremo, vorrà dire che c’è un problema. So bene che non sono nella condizione di poter puntare a vincere entrambe le gare, perché sia Alex che Marc saranno molto competitivi. Dovremo cercare di imporre il nostro ritmo, ripartendo dalle buone sensazioni avute ad Aragon. I freni? In questa pista è più difficile utilizzare i dischi da 305 mm, quindi partiremo con quelli standard, cercando di eliminare i problemi che abbiamo avuto in passato".

Bagnaia ha dato il suo giudizio sull'arrivo di Toprak in MotoGP nel 2026: "È un buon momento per Toprak per fare questo salto secondo me. In MotoGP è tutto diverso: la moto è più rigida e richiede uno stile di guida completamente differente. La prima stagione probabilmente servirà per adattarsi, ma poi potrà diventare davvero competitivo. Sarà molto interessante averlo con noi".

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