Fabio Di Giannantonio prima di parlare della MotoGP di Aragòn, si sofferma un attimo sulla tappa precedentemente disputata in Gran Bretagna: "Imparando diverse cose della Desmesodici" il team VR46 gode di Ducati ufficiali "a Silverstone abbiamo svoltato. Deteniamo carte in regola per concretizzare un solido fine settimana, anche perché il Motorland è una delle mie piste favorite, presentando diverse curve sinistrorse".
Meregalli di Yamaha: "Niente V4 per Fernandez nella MotoGP di Aragòn"
Il romano tinto giallo fluo si sofferma su un importante particolare della sua GP25: "Il telaio nuovo, usato da Marc Marquez. Sembra garantisca miglioramenti, va bene, infatti, chiederò a Gigi Dall'Igna se poterlo provare: Spero di farlo il prima possibile".
Fabio ha menzionato il leader del mondiale, così descritto: "Viaggia forte, perché sempre al limite e rischia. Io ancora non me la sento, perciò pecco di costanza. L'anteriore è perfettibile, sembra ci sia un filtro: in staccate e ingresso curva manca qualcosa. Grazie ad alcune modifiche, sto migliorando. Però, mica mi fido completamente".
In merito alle condizioni fisiche, c'è ancora del margine: "Quando forzo, sento male. E devo conviverci. Il processo è lungo, sebbene stia migliorando. La spalla è a posto in sella sin dal Qatar, mentre nel quotidiano è al novanta percento",
1 di 2
AvantiLink copiato