Una caduta mattutina e il doversi adattare alla cosiddetta "seconda moto", vezzo che i piloti della MotoGP accettano così così. Franco Morbidelli, nonostante la scivolata e gli ostacoli, è però già in Q2 del Gran Premio di Francia: "Sì, infatti" conferma "la confidenza è buona ma, nonostante i tribolamenti, sono in Q2. Il programma diceva di usare la prima moto, ma aveva problemi. In teoria, le due moto dovrebbero essere diverse".
MotoGP di Francia in TV, guardala anche tu!
Franco torna sulle difficoltà, però aggirate con mestiere suo e del team VR46, che ha nell'italo-brasiliano il solo pilota per ora in Q2:"Giornata complicata" il feedback "perché, dopo la caduta, sono rimasto tanto tempo a bordo pista. Volevo ripartire con la stessa moto, ma i marshall non mi hanno aiutato. Quindi, per me è stato impossibile ripartire, perciò sono tornato ai box. Ho inanellato pochi giri, mentre nel pomeriggio soli due passaggi".
Morbidelli non si spiega perché la "prima" Ducati fosse poco a posto: "Sono ripartito con la Desmosedici guidata stamattina, ma aveva qualche problema. Quale? Mica l'abbiamo capito. Era impossbile da condurre in uscita di curva. Quella noia, più altre. Ho provato a risolvere durante il pomeriggio, senza riuscirci. La seconda Desmosedici andava bene, ci ho affrontato il Time Attack".
Link copiato