Sono successe tante cose nella MotoGP del Qatar. Rimettiamo insieme alcuni degli episodi salienti, partendo dall'incidente in cui Jorge Martin ha lasciato Lusail con le ossa rotte: Fabio Di Giannantonio è incolpevole. Qualche responsabilità in più per Alex Marquez, a sua volta contro lo stesso romano VR46 nelle battute iniziali: il momento in cui Marc Marquez preparava l'ennesima vittoria stagionale.
MotoGP, Rivola: “Le prestazioni in secondo piano. Siamo al fianco di Jorge Martin"
Marc Marquez - Voto 10 e lode
A quota 91 successi in tre classi iridate: uno più di Angel Nieto. Dice di non pensarci, ma i 115 di Valentino sono raggiungibili in parte quest’anno, in parte nel 2026. Guardiamo troppo in là? No. è il contratto Ducati. E’ stato franco: “Ve lo dico io a cosa serve questa vittoria. A rispondere ai miei rivali” poi, stuzzica Vinales: “Ah, era Maverick dietro di me? Pensavo fosse Acosta”. Stuzzicare Marc significa anche questo. PERMALOSO
Maverick Vinales - Voto 9
Il dashboard della RC16 lo ha avvertito: “Guarda che sei sotto al limite della pressione di gonfiaggio dell’anteriore. Regolati, altrimenti…” Nulla, ha preferito giocarsela a testa alta con Marquez, ricordando le vittore 2017 e 2021 in MotoGP, tuttavia mancatagli e anzi, a fine gara è arrivata pure la retrocessione sino al quattordicesimo posto. MENEFREGHISTA
Johann Zarco - voto 8
Siamo sempre più convinti di tre cose, parlando di Johann: quando si entra in un campo di battaglia, il francese alza la mano. Se un posto in Honda ufficiale è libero, Zarco lo vuole ottenere. In LCR il nativo di Cannes ha un team perfetto, dal tono famigliare ed equilibrato. RESTA LI', VA LA'
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