Temi caldi
Mirko Colombi
11 apr 2025
Sì, sì, lo sappiamo: ancora si deve disputare il Gran Premio MotoGP del Qatar, e già parliamo di Jerez de la Frontera. Lo facciamo per valide ragioni: all'Angel Nieto, oltre al canonico weekend di gara, andrà in scena un test molto importante. Attesissima è la Yamaha, che potrebbe (ri)proporre Andrea Dovizioso in qualità di collaudatore. La M1 affidata al forlivese, si dice, verrà equipaggiata dal tanto decantato propulsore V4.
Uno dei più grandi interpreti della configurazione V4 è proprio Andrea, che in carriera ha usato il numero 04 in diverse stagioni iridate. Con la Desmosedici tante vittorie per lui, e mondiali avvicinati in più occasioni. La sensibilità tecnica dell'esperto forlivese, in MotoGP a bordo di Honda, Yamaha e Ducati, fa comodo ai tre diapason, sia per manetta, che per commenti dettagliati.
Dovizioso ha già operato a Sepang, per in verità bocche cucite su quanto stesse provando e non. Affascinante la M1 nera carbonio, che emanava un suono udito volte e volte. Quando la nuova unità verrà portata in pista, si sentirà la differenza dall'attuale quattro in linea a scoppi irregolari, soprannominata "big bang".
Ad aiutare, ci potrebbe essere pure Augusto Fernandez, il quale è stato preso per svolgere i test. Lo spagnolo voleva correre, lo sta facendo: l'nfortunio in cui è incappato Miguel Oliveira gli ha (ri)aperto la porta della classe regina, mentre era predicato in SBK per sostituire Johnny Rea, a sua volta con sella della R1 "prestata" a Jason O'Halloran.
Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail
Loading
Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.
Abbonati a partire da € 21,90