L’Autodromo di Modena ha fatto da cornice alla presentazione ufficiale della moto con cui Andrea Majola affronterà il leggendario Tourist Trophy 2025. Nel corso dell’evento, condotto dalla presentatrice sportiva Elisa Mazzucchelli e dall’ex campione del mondo Marco Melandri, è stata svelata la Paton S1-R del team VAS Engine Racing, sponsorizzata anche quest’anno da Escort Advisor, già al fianco del pilota spezzino nella vittoriosa cavalcata dello Junior Manx GP 2024. Classe 1989, Majola ha conquistato nel 2024 il prestigioso riconoscimento del "Casco D’Oro" di Motosprint, e adesso guarda con ambizione e determinazione alla prossima edizione del TT, la gara motociclistica più iconica e pericolosa al mondo. “Il Tourist Trophy è l’eccellenza assoluta delle road race", ha dichiarato il pilota: "Escort Advisor è un brand fuori dagli schemi, proprio come questa corsa. È un’accoppiata vincente. Il loro supporto è totale, e mi dà una carica incredibile”.
Durante la giornata, Melandri e Majola hanno portato la moto in pista per mostrare in anteprima le sue caratteristiche tecniche e le prestazioni. Nel pomeriggio si è svolto anche un mini corso di guida sportiva dedicato a cinque piloti amatoriali, tra cui Michael Spampinato, noto content creator del mondo dei motori. A guidarli, proprio Majola, anche in veste di istruttore. La passione di Majola per le due ruote nasce in tenera età, quando il padre lo portò a vedere una corsa in salita e gli regalò una vecchia videocassetta dedicata proprio al Tourist Trophy. Un sogno coltivato negli anni, fino al debutto sull’Isola di Man nel 2019 e al trionfo del 2024, che ora lo proietta tra i protagonisti annunciati del TT 2025.
L’iniziativa è parte del progetto “Sponsorizza Passioni”, ideato da Escort Advisor per sostenere gli sportivi italiani. Il brand, che indicizza annunci dai principali siti di settore e raccoglie recensioni dal 2014, conta oggi oltre 800.000 valutazioni e più di 6 milioni di utenti unici solo in Italia. Il progetto nasce per dare spazio alle storie di atleti che inseguono sogni spesso fuori dai circuiti tradizionali del professionismo.
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