Valentino Rossi a Bagnaia: “Consiglio? Non cadere nelle trappole”

Valentino Rossi a Bagnaia: “Consiglio? Non cadere nelle trappole”

La VR46 Riders Academy ha vinto due titoli di MotoGP con il piemontese, che nel 2024 però l’ha perso. Le considerazioni del suo Maestro

03.02.2025 09:36

Nel 2022 Francesco Bagnaia ha realizzato il suo desiderio di diventare Campione del mondo di MotoGP. Ha calato il bis l’anno successivo, ma nel 2024 ha perso il titolo all’ultima gara nonostante 11 straordinarie vittorie conquistate. Valentino Rossi, intervistato dal Corriere della Sera, gli ha dato qualche consiglio da seguire in questo 2025. Per riportare il numero 1 sul cupolino della Ducati ufficiale dove quest’anno vedremo nuovamente il 63.

Rossi dà consigli a Pecco per vincere il terzo iridato in MotoGP


Ci sono giorni in cui devi vincere e giorni in cui devi portare a casa punti”, ha spiegato Rossi. “Pecco non l’ha mai fatto, altrimenti avrebbe vinto anche il terzo Mondiale. Non deve cadere nelle trappole, nei giochi mentali, non deve farsi condizionare dal compagno di squadra. Nei duelli l’obiettivo è divertirsi e tentare l’impossibile”.

Il rispetto per i rivali: Biaggi, Lorenzo, Stoner, Gibernau


Rossi sa bene come si può sentire Bagnaia e tornando a pensare alla sua carriera ha ricordato i momenti vissuti con i suoi avversari più duri. Quelli con cui ogni domenica si è dovuto confrontare:Correre contro comporta un odio sportivo fortissimo. Ma quando si smette, resta il rispetto per chi ha diviso con te emozioni e tensioni. Con Stoner, lo stesso. Quando rivedo Gibernau o Lorenzo, provo gusto. Avversari che non sono mai andai oltre un certo limite di aggressività”.

Una Academy al femminile? Rossi risponde


Rossi sta raccogliendo diverse soddisfazioni con la sua VR46 Riders Academy, dove i piloti sono tutti ragazzi. Perché non aprirla anche a qualche ragazza? L’argomento è delicato, cerco di spiegarmi. Vorrei che le mie figlie praticassero lo sport perché i valori dello sport aiutano a crescere. Però penso che abbiano senso le competizioni femminili. Come nel tennis o nel volley. Nei motori ad alto livello questa separazione non esiste”.

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