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“Quanto fatto l’anno scorso non conta più, il livello si è alzato” dice lo spagnolo di Pramac nella tradizionale conferenza stampa del giovedì
Marco Pezzoni
5 set 2024 (Aggiornato il 6 set 2024 alle 13:17)
Jorge Martin torna sul tracciato di Misano dove l’anno scorso ha dominato con pole, vittoria della Sprint e della gara lunga. Lo spagnolo però è conscio che ripetere una impresa del genere sarà molto difficile vista la presenza di un Marquez molto competitivo e reduce dal weekend perfetto di Aragon.
“Bello tornare qui dopo l'anno scorso – esordisce Martin - ma quello non conta più. La cosa più importante è continuare ad imparare e migliorare. Il livello si sta alzando, io sto migliorando ma lo stanno facendo anche gli altri. Pecco ed Enea si allenano qui, sarà un weekend super per loro. Noi proveremo a ripeterci, sarà dura ma ci proveremo.”
Poi aggiunge: “L’anno scorso fin dalle prove eravamo andati molto bene, c’è da dire però che Bagnaia e Marquez erano infortunati, non so quanto questo li abbia danneggiati ma non erano al 100%. E’ stato un vantaggio per me. Ero forte, mi mancava un po’ di velocità nelle curve veloci e quindi spero di andare meglio in quel punto quest’anno.”
Un piccolo intoppo nel weekend di Martin è rappresentato dalle sue condizioni di salute. Lo spagnolo si è presentato non al meglio fisicamente alla conferenza stampa, come ha ammesso ai microfoni di Sky: “Ho vomitato tutta la notte, sto male. Spero di rimettermi a posto per domani, oggi non è la mia giornata.”
Sul WDW racconta: “E’ stato bello girare qui con la Panigale. Ho chiesto a Frankie Carchedi (il capotecnico di Marquez, ndr) se la curva 11 (il curvone) si potesse fare in pieno, Marc sicuramente la faceva in pieno mentre io no. Perdevo 6 decimi almeno in quella curva, Bagnaia e Bastianini si allenano spesso qui con la Panigale. Per fortuna in MotoGP si dovrà frenare e forse avrò un vantaggio.”
Come nel biennio Covid, si torna due volte a Misano per un totale di quattro gare sulla pista romagnola. Gare che possono essere cruciali per la lotta al titolo. “Due weekend di Misano decisivi per il titolo? Vedremo, tutte le gare sono cruciali. Tutti i punti contano. E' importante essere sempre lì.”
Sulla sfida con Bagnaia dice: “Non ho cambiato molto rispetto all'anno scorso. Pecco ha avuto un calo e io mi sono avvicinato l'anno scorso, poi ha rimontato. Ora penso di stare facendo un buon lavoro e spero di tornare a vincere molto presto.”
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