L'inizio straripante di Pedro Acosta in MotoGP ha attirato le attenzioni di tutti, non ha fatto eccezione Randy Mamola, leggendario esponente dell'epopea vincente dei piloti americani negli anni 80\90 e quattro volte vice campione del mondo della 500: nel 1980 (alle spalle di Roberts), nel 1981 (dietro Marco Lucchinelli), nel1984 (con Eddie Lawson vincitore) e nel 1987 (alle spalle di Wayne Gardner). Come riportato dalla testata spagnola "Motosan", Mamola ha lodato il valore del rookie di Mazàrron, paragonandolo ai grandi dell'era recente della MotoGP, tra cui Marc Marquez: "Acosta è fantastico, trova il ritmo ideale sulla moto, si vede che è uno dei pochi piloti sulla KTM in grado di farlo. È successo lo stesso con Marquez e la Honda all'inizio".

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Le parole del tre volte vicecampione del mondo: "Acosta è diverso da Marquez"

Mamola ha poi proseguito accennando ad una differenza con l'otto volte iridato, relativamente al modo di guidare ed al carattere: "Marquez era anche divertente, ma non come Acosta. Pedro ha il talento e semplicemente emerge, è uno di quei bambini prodigio. È un Casey Stoner, è un Valentino Rossi, quei tipi di piloti". L'americano ha successivamente concluso: "Questo ragazzo ha grandi istinti. È al limite, ma su una traiettoria che controlla perfettamente. È sempre consapevole di cosa farà la moto, è qualcosa che non si può insegnare".

Acosta si prepara ad affrontare il quinto round della stagione, sulla storica pista di Le Mans, un tracciato che non ha mai amato particolarmente in termini di risultati, come dimostra il suo miglior piazzamento in carriera, l'ottavo posto in Moto3, nel 2021.

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