MotoGP da prima fila tutta italiana al Mugello: Diggia, Maro, Bez

L'edizione 2022 del Gran Premio ha visto Fabio, Luca e Marco scattare avanzati, in una gara poi vinta da Pecco Bagnaia

MotoGP da prima fila tutta italiana al Mugello: Diggia, Maro, Bez
© Luca Gorini

Mirko ColombiMirko Colombi

18 mag 2023 (Aggiornato alle 16:50)

Tuoni & saette, vento, nuvoloni neri e qualche goccia di pioggia. Menefreghisti di tal condizione, Fabio Di Giannantonio, Luca Marini  e Marco Bezzecchi sfoderano un giro di pista fantastico, occupando la prima fila del Gran Premio di Italia. Il saliscendi del Mugello edizione 2022 ha visto tre italiani scattare dalla caselle di partenza più ambite, tutte occupate da Ducati Desmosedici. 

Calendario MotoGP 2023: date e orari

Tre Ducati in prima fila con tre italiani nella MotoGP di Italia 2022

Se leggete il sottotitolo posto qui sopra, vi verrà il mal di testa. In realtà, furono gli avversari di Fabio, Luca e Marco a dover risolvere importanti grattacapi, perché Di Giannantonio, Marini e Bezzecchi si presero le prime tre caselle dello schieramento in grande stile, firmandole completamente Ducati.

Con dinanzi, di fianco e alle spalle una bufera primaverile in arrivo, i tre moschettieri tricolori hanno lavorato di sciabola  e fioretto, affrontando i cordoli a ricordare la bandiera nazionale, ben vedendo i minacciosi lampi che incombevano sul Mugello.

E pioveva pure un po'! Ma, per la serie "Chissenefrega", hanno tenuto il gas aperto, calibrando bene accelerazioni in uscita di curva, dove perdere aderenza e tempo era davvero un attimo. A grandi staccate in fondo al rettilineo dei box, percorrendo le pieghe più ardite, il portacolori Gresini ha fatto sua la pole, precedendo il duo Mooney VR46.

Classifica piloti MotoGP

Gran Premio di Italia MotoGP nel segno di Pecco Bagnaia

Bezzecchi quinto, Marini sesto, Di Giannantonio undicesimo. Niente male per il trio da prima fila a Gran Premio di Italia MotoGP consumato, considerando il meteo nuovamente mutato e un ordine di arrivo comprendente 22 nomi. Sono rimasti fuori Enea Bastianini, Alex Rins, Joan Mir e Pol Espargarò, per una griglia composta da 26 moto.

Là davanti ha vinto Pecco Bagnaia, reagendo alla caduta rimediata nella precedente uscita di Le Mans, dove vinse proprio la Bestia. A completare il podio sono stati Fabio Quartararo con una Yamaha davvero veloce anche nei lunghi rettifili toscani e l'Aprilia di Aleix Espargarò

Classifica squadre MotoGP

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