Pecco Bagnaia uber alles, nella giornata forse più nera di Marc Marquez. La prima gara lunga della stagione infatti passerà alla storia per lo strike causato dallo spagnolo, che al secondo giro ha sbagliato la frenata in curva 3, toccando Jorge Martin e soprattutto portando con sé a terra l’incolpevole Miguel Oliveira, che per fortuna pare non aver riportato fratture. Bordate di fischi invece per Marquez, che dovrà certamente fornire spiegazioni circa una manovra davvero folle.
 
E mentre il 93 rovinava la propria gara e quella dell’idolo di casa Oliveira, Bagnaia ne approfittava per volare verso il secondo successo in stagione. Il piemontese infatti ha preso la testa sin dalle prime battute, fiaccando nella seconda parte della corsa la resistenza di Maverick Vinales, fantastico secondo. Fantastico come Marco Bezzecchi, capace di staccare il resto del gruppo e di chiudere terzo in solitaria, conquistando il suo secondo podio in MotoGP dopo quello di Assen 2022.

Zarco ai piedi del podio, Espargarò 9°

Molto più caotica invece la lotta per la quarta piazza, che ha visto Johann Zarco uscire vincitore da una battaglia a quattro, grazie ad un vigoroso sorpasso nell’ultimo settore su Alex Marquez, ottimo 5° davanti al duo KTM ufficiale, con Brad Binder davanti a Jack Miller. Mesto invece Fabio Quartararo, che nulla ha potuto per evitare una 8° piazza piuttosto negativa, con Aleix Espargarò e Alex Rins - prima Honda - a chiudere la top ten.
 
Punti per Franco Morbidelli, che ha chiuso la corsa in 14° ed ultima posizione, mentre peggio è andata a Luca Marini, finito a terra al pari di Raul Fernandez e Jorge Martin. Gara terminata in anticipo anche Fabio Di Giannantonio, fermato da un problema tecnico.

La classifica  

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