Terza pole position consecutiva per Jorge Martin, che scatterà davanti a tutti al via del Gran Premio di Valencia. Un giro, quello realizzato dal pilota Prima Pramac Racing, che dimostra – ancora una volta – le qualità velocistiche dello spagnolo nel time attack.

Martin sorride: "Siamo in forma"

“Non mi aspettavo questa pole position, è stata la più complicata di tutta la stagione perché nelle Libere avevo faticato, ma nella Q2 è andato tutto per il meglio e sono riuscito a far segnare un tempo molto veloce già al primo passaggio. Ho trovato la prestazione subito nel primo tentativo, nel secondo run ho provato a migliorare ancora, ma l'usura degli pneumatici non me l’ha permesso – il racconto del poleman di Valencia ai microfoni di Sky Sport MotoGP - è stato un bel giro, quasi inaspettato. Non mi sentivo completamente a mio agio in sella alla mia Ducati, ma questa terza pole position consecutiva è un’ulteriore dimostrazione del nostro stato di forma”.

Se la Qualifica è il suo punto forte, la Gara resta il Tallone d’Achille di Martin, che a Valencia dovrà riscattare lo “zero” rimediato quindici giorni fa in Malesia: “Quel che conta è imparare dagli errori e spero di non ripetere quanto accaduto a Sepang, soprattutto perché credo di poter lottare per la vittoria”.

La previsione in vista del GP

Martin inseguirà la prima vittoria stagionale, ma dovrà vedersela con un nutrito numero di avversari: “Chi sarà più grande rivale per il GP? Quartararo partirà quarto, lotterà perché è obbligato a vincere ma non è il più forte. In tanti guideranno in maniera aggressiva e districarsi non sarà semplice, ma credo che Marquez e Miller saranno i favoriti – l’analisi del pilota spagnolo - Marc ha girato fortissimo con gomme soft molto usurate, Jack anche, ma io cercherò di attaccare. Domenica sarà il giorno giusto per andare all’attacco, vorrei concludere la stagione con un podio per andare in vacanza col sorriso, ma con la pole position odierna ho già dimostrato di essere tra i più forti”.

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