MotoGP Misano, Bagnaia: “Devo fregarmene di più, come faceva Rodman”

Il piemontese è riuscito a siglare il secondo tempo in qualifica, ma dovrà cedere tre posizioni in griglia in seguito alla penalità da scontare

Francesco AllevatoFrancesco Allevato

3 set 2022

Anche in questa occasione Pecco Bagnaia non ha deluso le aspettative: in qualifica il piemontese è riuscito a trarre il meglio da sè e dalla moto, nonostante le condizioni dell'asfalto fossero veramente difficili da interpretare. Per certi versi, Pecco è riuscito ad arginare la penalità che domani dovrà scontare, ovvero partire tre posizioni indietro rispetto al risultato di oggi (secondo), riuscendo inoltre a mettersi alle spalle i diretti rivali per il campionato, Fabio Quartararo e Aleix Espargarò: "La qualifica è stata molto difficile, le condizioni non erano delle migliori. Partire quinto non è come partire secondo però alla fine non è così male, abbiamo fatto quello che abbiamo potuto, inoltre Quartararo e Aleix sono dietro di me, questo è un aspetto positivo".

La gara si presenta piena di incognite


L'occasione per accorciare ulteriormente in classifica da Fabio Quartararo è ghiotta; sono tante le Ducati veloci ed il francese partirà leggermente indietro. Tuttavia la corsa si presenta complicata anche per lo stesso Bagnaia: "Tutte le Ducati sono molto veloci, domani dovremo cercare di partire bene e metterci subito davanti. Non penso che per Quartararo sia difficile risalire da dietro, inoltre anche io avrò una bella gatta da pelare". Bagnaia ha poi analizzato le previsioni meteo per domani, pericolosamente simili a quelle di oggi: "Le condizioni di domani dovrebbero essere come quelle di oggi. Saranno complesse perchè in quelle situazioni non sai mai se e quanto puoi spingere, o anche se effettuare o meno il flag to flag. Cercheremo di essere pronti a tutto, giocandoci tutte le carte che abbiamo". 

Bagnaia omaggia Dennis Rodman


Il casco utilizzato in occasione del GP di Misano è un omaggio a Dennis Rodman, il controverso campione NBA degli anni 90', salito più volte alla luce della ribalta per i suoi discutibili comportamenti fuori dal campo, ma allo stesso tempo per l'attitudine determinata e competitiva che mostrava in ogni occasione in cui scendeva in campo: "Il riferimento del casco è relativo solo all'aspetto sportivo. Ho scelto così perchè a livello sportivo Rodman mi piaceva molto, perchè faceva la differenza e se ne fregava delle cose, che è un po' quello che devo fare io in campionato. Di quello che faceva fuori dal campo non mi interessa nulla, ognuno è libero di fare quello che vuole nella propria vita". 

Moto2 2023: Fantic-VR46 annuncia i piloti per la prossima stagione

Iscriviti alla newsletter

Le notizie più importanti, tutte le settimane, gratis nella tua mail

Premendo il tasto “Iscriviti ora” dichiaro di aver letto la nostra Privacy Policy e di accettare le Condizioni Generali di Utilizzo dei Siti e di Vendita.

Commenti

Loading

MotoGP Austria, Marquez: "Il titolo già a Misano? Sono osessionato dalla vittoria ma devo controllarmi"

Marc a caccia della 1° volta al Red Bull Ring: "Ora guido quella moto rossa contro cui qui ho perso in passato. Il controllo di stabilità? Il pilota fa meno la differenza"

MotoGP Austria, Bezzecchi: "Ho un obiettivo chiaro per la seconda parte di stagione ma ancora non lo dico"

Il riminese è alla ricerca della prosecuzione del trend positivo di risultati che lo vede protagonista dal GP di Silverstone
Motosprint
Motosprint
Motosprint

Insieme per passione

Abbonati all’edizione digitale e leggi la rivista, gli arretrati e i contenuti multimediali su tutti i tuoi dispositivi.

Abbonati a partire da 21,90

Abbonati

Sei già abbonato?Accedi e leggi