Valentino Rossi fa da maestro a Maiki Abe, figlio del suo idolo Norick

Nel nome di papà Norifumi

Norick Abe partecipò alla classe 500/MotoGP tra il 1994 e il 2004 (prima di passare in Superbike) collezionando 145 gare e 3 vittorie, rimanendo impresso nella memoria collezione per il suo incredibile debutto nel Motomondiale, che avvenne a Suzuka proprio nel 1994. L’allora 18enne Abe debuttò con un settimo posto in qualifica, per poi giocarsi la vittoria contro Doohan e Schwantz, prima di scivolare a 2 giri dal termine.

Fu proprio questa gara a far appassionare Rossi alla figura di Abe, tanto da farsi soprannominare “Rossifumi” in onore del funambolo del Sol Levante. Ma non solo: il Dottore dedicò il titolo MotoGP vinto nel 2008 a Norifumi, scomparso l’anno prima in un incidente stradale: “Il 2007 è stato un anno terribile quando ho saputo della morte di Norick e di Colin McRae (pilota di rally e altro idolo del Dottore, ndr), per me non è stata una grande annata. Credo che sia il caso di dedicare a Norick questo campionato”, dichiarò il pesarese.

Il legame tra Valentino e la famiglia Abe continua ancora oggi grazie a Maiki, attualmente impegnato nel Campionato giapponese con il team del nonno e pronto al salto su palcoscenici più importanti. In nome del papà.

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