MotoGP, il manager di Quartararo lancia un segnale che fa allarmare Yamaha

Fabio Quartararo è in testa al Mondiale Piloti, ha ottenuto una vittoria e tre podi complessivi nelle prime sette gare della MotoGP 2022 eppure continua a manifestare una certa insofferenza nei confronti della Yamaha.

Simoncelli duro con Fellon: "Prova a giustificare la sua incapacità"

Mahé: "Siamo delusi"

Il transalpino non ha mai nascosto il suo malumore nei confronti della Casa dei tre diapason, rea a suo dire di non aver apportato le modifiche che avrebbero permesso alla M1 di reggere il passo della concorrenza. Malessere manifestato, ancora una volta, dopo il GP Francia: “In queste condizioni si fa fatica a sorpassare, non ho potuto neanche provare ad attaccare i piloti davanti a me. Correre così è frustrante”, aveva dichiarato El Diablo al termine della gara di casa conclusa al quarto posto, sottolineando la mancanza di accelerazione della sua moto rispetto ad Aprilia e Ducati.

Il rinnovo in vista del 2023 non è così scontato, almeno stando a sentire Eric Mahé, manager del campione del mondo: “Siamo delusi da quest’inverno - ha dichiarato in una intervista rilasciata a Canal+ -. Stiamo approfondendo più del solito le cose che Yamaha sta implementando per la prossima stagione. Parlo del motore, ma anche di tutto il resto. Questo richiede un po’ di tempo”.