MotoGP, un sosia di Valentino Rossi semina scompiglio a Mandalika

Un tifoso dalle non propriamente individuate generalità ha confuso il pubblico indonesiano: nel paddock e in giro per l'Isola di Lombok è scattata la "caccia" al nove volte iridato

MotoGP, un sosia di Valentino Rossi semina scompiglio a Mandalika

Mirko ColombiMirko Colombi

21 mar 2022 (Aggiornato alle 15:24)

Dannazione, ma quello è Valentino Rossi! Questa la frase più sentita sull'Isola di Lombok, sede del Gran Premio MotoGP di indonesia. Il pubblico presente ha ammirato le gesta dei piloti e delle moto in pista, poi è stato "distratto" da un personaggio dal volto noto.

Proprio il nove volte iridato, immortalato nei pressi del circuito e nel paddock di Mandalika. Quando le persone si sono accorte della presenza del campione di Tavullia, è partita la "caccia all'uomo", voluta per condividere selfie, parole e chiedere autografi.

Rossi in Indonesia per la MotoGP! Ah no, non era lui

Gironzolava leggiadro, con lo sguardo di chi sapeva cosa e come fare. Calamitava l'attenzione, poiché dal viso inconfondibile, apparso milioni di volte in TV, sui giornali e in internet. Sapeva parlare di moto, perché ha completato una carriera professionistica invidiabile. Ecco a voi Valentino Rossi, venuto a Mandalka per guardare la MotoGP. 

E panico è stato: gente che correva a destra e sinistra, saltava su e giù. Chi ha beccato il personaggio con il berretto giallo, la maglietta Dainese, il simbolo del 46 e due leggere basette, è rimasto contento in primis, deluso in seconda istanza: ahiloro, l'uomo ha voluto fare foto foto e firmare gadget. Ma non era il Dottore, bensì un suo sosia...

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