Nella giornata di venerdì 23 aprile, il sindaco di Jerez Mamen Sanchez ha presentato il prossimo Gran Premio di Spagna del Motomondiale che si svolgerà sul circuito intitolato ad Angel Nieto dal 30 aprile al 2 maggio.

“Speriamo sia l'ultimo anno in cui l'evento si terrà a porte chiuse", ha detto il sindaco nel corso dell’evento al quale ha presenziato anche il boss della Dorna, Carmelo Ezpeleta.

Madrid sogna la MotoGP: nuovo circuito in arrivo

Alternanza

Nel corso della presentazione è stato annunciato che lo storico tracciato ospiterà sicuramente gli appuntamenti del 2022, 2023 e 2025, mentre quelli del 2024 e 2026 restano, per il momento, in sospeso a causa della rotazione tra piste spagnole che Dorna intende mettere in pratica. Non si esclude, però, che si possa raggiungere un accordo anche per le due stagioni in questione. La pista andalusa ospiterà anche i test 2022, 2023 e 2025, con possibilità di estensione al 2024 e 2026.

La rotazione serve, nelle intenzioni della Federazione Motociclistica Internazionale, a permettere l'ingresso di nuovi tracciati nel calendario del Mondiale. “La FIM sta inserendo nuovi Paesi nel campionato. Avremmo potuto rimanere fuori e non firmare, oppure garantire almeno questi tre anni come abbiamo fatto. Così Jerez ospiterà un GP quasi ogni anno, ma oggi ciò che possiamo firmare è questo”, ha dichiarato Mamen Sanchez. 

Il circuito di Jerez è entrato in calendario nel 1987 e l'anno scorso ha ospitato ben due gare, una scelta dovuta alla crisi pandemica che aveva stravolto il calendario della MotoGP.

Ayuntamiento de Jerez, Dorna y Junta de Andalucía presentan el Gran Premio MotoGP 2021 y defenderán la opción de mantener todas las ediciones hasta 2026 https://t.co/NNRMkiDutp pic.twitter.com/Xc5xtRzfpD

— Circuito de Jerez-Ángel Nieto (@circuitodejerez) April 23, 2021