I tifosi non hanno mai fatto mancare la loro vicinanza ad Andrea Iannone in questo periodo per lui difficile. L'ultima manifestazione d'affetto in ordine temporale è stata lo striscione con scritto "La legge non è uguale per tutti: rispetto per Andrea Iannone" apparso ieri a Roma, in vicinanza del Colosseo, e che in poche ore ha fatto il giro dei social.

"La mia piu grande vittoria è vedere quanti di voi mi sostengono, mi supportano. Grazie, senza ognuno di voi non sarebbe stato uguale", ha commentato l'italiano su Instagram. 

La speranza di ritornare in MotoGP

Andrea Iannone, condannato a 4 anni di sospensione dal Tas di Losanna dopo essere risultato positivo ad uno steroide anabolizzante esogeno durante un controllo antidoping, non ha mai smesso di ringraziare chi gli è stato vicino in questo periodo. 

"È una cosa molto pesante per me da digerire", aveva dichiarato Iannone dopo la sentenza. "Mi sento di dover ringraziare tutta la famiglia della MotoGP, non mi hanno mai abbandonato in questo lungo e travagliato periodo. Anche i tifosi sono stati fantastici, non dimenticherò mai tutto questo, nel bene e nel male”.

The Maniac spera ancora di poter tornare nel paddock: “Per il momento mi sento ancora un pilota di MotoGP, nella mia vita ho sempre fatto solo questo. Accetto solo di stare qui dentro in questo momento. In che modo? Lo scoprirò".

La speranza è l'ultima a morire e Andrea, se non altro, ha tutti dalla sua.

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