GP Brno, Acosta: “Ho dato tutto, Bagnaia è sempre fortissimo nel finale di gara”

“Ho cercato di gestire la gomma posteriore perché il davanti è il punto debole di KTM” commenta lo spagnolo dopo il terzo posto nella gara lunga

GP Brno, Acosta: “Ho dato tutto, Bagnaia è sempre fortissimo nel finale di gara”
© Luca Gorini

Marco PezzoniMarco Pezzoni

20 lug 2025

Chiudere la prima metà dell’anno con due podi non è male visti tutti i problemi di inizio stagione. Pedro Acosta archivia la sua prima visita a Brno con la MotoGP centrando due podi importantissimi per sé stesso e per tutto il gruppo KTM dopo le difficoltà societarie dalle quali sembra ne stiano uscendo.

Ho dato tutto – esordisce Acosta – Bagnaia è sempre fortissimo alla fine delle gare e ha molta più esperienza. Ad un certo punto della gara ero molto vicino a Bezzecchi ed ero sicuro di mantenere i 2” di vantaggio su Pecco ma è arrivato molto forte. Dobbiamo continuare così, è bello finire la prima parte dell’anno con un podio, essere competitivi e vicini all’Aprilia di Bezzecchi.”

Poi aggiunge: “Quando Bagnaia si stava avvicinando, avevo ancora qualcosina di margine. Con Marquez e Bezzecchi che giravano più veloci di me, ho cercato di gestire la gomma posteriore perché quella davanti è il punto debole di KTM qui con il tanto grip della pista. Ho preferito salvare un po’ di gomma posteriore per essere più forte alla fine. Con poca benzina potevo frenare più forte e fare le mie traiettorie, è stato difficile mentalmente ma alla fine ce l’ho fatta.

Acosta tra i miglioramenti di KTM e la situazione societaria

Nelle ultime gare è evidente il passo avanti fatto dalle quattro RC16 ufficiali in pista ed il risultato ottenuto a Brno è frutto proprio di questo. “Penso che l’esperienza sia stata la chiave su questa pista. Si arriva con un target che non è facile da raggiungere, con questa mentalità è difficile fare le gare. Adesso abbiamo una mentalità diversa, in condizioni normali l’obiettivo è il quarto-quinto posto perché abbiamo perso tanti punti ad inizio anno. Dobbiamo essere più tranquilli, fare risultati e punti per fare una seconda parte dell’anno costante, quello che ci è mancato nella prima parte.”

Sulla situazione societaria di KTM dice: “A 20 anni non è facile trovarsi in una situazione del genere, le gare sono così, vita e business anche. Siamo usciti da questa situazione difficile, stiamo migliorando e ci stiamo avvicinando ad Aprilia che ha fatto un bel lavoro. Aspettiamo aggiornamenti all’inizio della seconda parte di stagione e vediamo cosa possiamo fare.”

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